DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] di astronomia, quali le Tabulae astronomicae e l'Almagesto di Tolomeo, i Flores ex Almagesto e il De astronomia di Firenze 1970, pp. 271 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Romae 1652, pp. 756-760; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] una piccola tela con la Madonna e il beato Tolomeo (oggi ad Ascoli Piceno, Pinacoteca). Dopo il viaggio della Musica, Cristo crocifisso per Anguillara), p. 253 (B. Tommaso da Cori); IV(1788), pp. 154 s. (Subiaco, Sogno di s. Giuseppe; Palidoro, SS ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . 3).
Gherardo cremonese era noto come il traduttore dell'Almagesto di Tolomeo. Il B. si trovava innanzi a un compito biografico oltre che , in Atti dell'Acc.Pont. dei Nuovi Lincei, s. 1, IV (1850-51), pp. 247-286; Della vitae delle opere di Gherardo ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] e molti altri, insinuando altresì che anche per il commento a Tolomeo, di cui il G. si faceva vanto, fosse in larga , Bibliographie lyonnaise, Lyon 1895-1921: si vedano i voll. III, pp. 368, 492; IV, pp. 84, 91; V, pp. 60-65, 70; VI, pp. 312, 322 ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Al tempo stesso Ibn Latif critica l'opera di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia dei 1995, pp. 69-74.
Id., Gli ebrei nel salernitano (sec. IV-XVI), in Documenti e realtà nel mezzogiorno italiano in età medievale e moderna ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] è una disciplina in cui si parla di numeri». Agostino (iv sec.) afferma che la musica è una «emanazione sensibile di strutture regolavano l’accordo del loro strumento. Il matematico alessandrino Tolomeo (sec. ii ca d.C.) perfezionò e articolò negli ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] dimostrato da opere come Epicuro (di cui si conoscono diverse varianti), Tolomeo, S. Ambrogio, Archita di Taranto (Hyerace, 1999, pp. Gallo, Gli Annali della Città di Messina, a cura di A. Vayola, IV, 1, Messina 1882, pp. 59 s.; G. La Corte Cailler, ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] maestri attivi nel cantiere: Bernardo, Roberto, Soeiro e Tolomeo; i primi due, forse di origine francese, Coimbra nos séculos XI a XVI, Coimbra 1983; História da arte em Portugal, II-IV, Lisboa 1986; M.L. Real, A colegiada de S. Cristóvão de Coimbra ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] p. 261); il C. aveva anche illustrato un'opera di Tolomeo nel 1454 (Bertonii 1925, p. 62). Si sa che egli .; G. Vasari, Le vite..., arricchite... a cura di M. G. Della Valle, IV, Siena 1791, pp. 155 s.; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] e G. J. Toomer, Madison Wisc. 1971), dedicata a Urbano IV e perciò composta tra il 1261 e il 1264. Fine principale del corpo celeste. Egli prese questi parametri dall'Almagesto di Tolomeo, opera che gli era familiare (probabilmente nella versione ...
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