STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] che significa «il più grande») è il capolavoro di Tolomeo; insieme agli Elementi costituisce la grande eredità della scienza greca perso il dinamismo che le aveva caratterizzate nel xiii e xiv secolo.
In Italia e Germania la situazione era migliore. ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] correttamente render conto sia in base alla dottrina di Tolomeo sia in base a quella di Copernico; prima delle Bari 1965.
Garin, E., Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari 1975.
George Sarton. A memorial issue, ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] fu la macedone Belistiche, una delle cortigiane del re Tolomeo II Filadelfo che, pur essendo di origine plebea, grazie di partenza per addestrarsi allo scatto.
Il dìaulos
In occasione della XIV Olimpiade, nel 724 a.C., fu aggiunta al programma dei ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] maggior numero di ordini di remi. La gigantessa dei mari, la Quaranta di Tolomeo V d'Egitto, aveva una lunghezza di 150 metri e una larghezza di dei Trent'anni (1618-1648); guerra olandese di Luigi XIV (1672-1678); guerra della Lega di Augusta (1688- ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 1558 sino alla sua morte, comprende scritti di Archimede, di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), Apollonio, Euclide, Aristarco (310 ca d'abaco italiani, come Dardi da Pisa (Magister Dardi, metà del XIV sec.) e Scipione Dal Ferro (1465-1526). Verso la fine del ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] a quella di ciò che esse fanno. Tuttavia, l’opera di Tolomeo, redatta verso la fine del II sec. d.C., offre una ammesso che egli sia veramente l’autore del trattato aggiunto come Libro XIV agli Elementi di Euclide e che l’Apollonio di cui si parla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] il De aspectibus di al-Kindī, ma non l'Ottica di Tolomeo o il De aspectibus di Alhazen. Le sue letture lo portarono, Bologna e a Padova, per tornare infine, nell'ultima decade del XIV sec., a Pavia. Il suo interesse per la cinematica risulta evidente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] i suoi strumenti sono quelli enumerati nell'Almagesto (i regoli di Tolomeo e la sfera armillare; v. cap. XXVIII, par. 2): quando può (per es., nei Libri IV-IX, X-XII e XIV), adotta l'ordine alfabetico. Di essa sono state diffuse versioni abbreviate; ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] è menzionata nel testo usato per l'insegnamento dell'astronomia nel XIV e XV sec., il De sphaera mundi scritto nella metà del astronomo, non di un filologo; egli aveva letto il testo di Tolomeo al fine di usarne i metodi e i risultati, non per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , Savoia e Delfinato). Se si può prestar fede a Tolomeo di Lucca, ben informato sui segreti della Curia, questi accordi in Quellen u. Forsch. aus italien. Archiven u. Bibliotheken, XIV(1911), pp. 68 ss.; Id., Dokumente zur Geschichte der Kastellbauten ...
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