DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] traduzione latina del primo libro dell'Almagesto di Tolomeo. L'anno successivo uscì la seconda edizione della e XVII, in L'Incoraggiamento di Napoli, XIII (1877), passim; ibid., XIV (1878), pp. 352-56; C. Minieri Riccio, Cenno stor. delle Accademie ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] per opporle o conciliarle, le posizioni di Aristotele e di Tolomeo. Se la nuova filosofia naturale era ancora assente, la sulla filosofia e sulla teologia furono enormi e le grandi figure del XIV sec. ‒ come Duns Scoto (1274 ca.-1308) e Guglielmo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] però, in misura determinante, gli Harmonica di Claudio Tolomeo (100 ca.-178 ca.). La parte più importante è XII); gli elementi, i mari e i fiumi (XIII); geografia (XIV); città, costruzioni, mezzi di comunicazione (XV); minerali, metalli, pesi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] e con il sostegno dello stesso sovrano, gli scritti astronomici di Tolomeo, di al-Farġānī, di Averroè e una parte dei Commenti accessibili tra la fine del XIII sec. e l'inizio del XIV. È evidente che l'attività di traduzione non si interruppe del ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] di considerarle semplici ipotesi matematiche, come avevano fatto Tolomeo e i suoi seguaci medievali. Dal momento che filosofia aristotelica nel pensiero europeo tra il XIII e il XIV secolo. Nella teologia medievale esisteva un delicato equilibrio tra ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D., fa presente, il 27, il cardinale Tolomeo Galli a Borromeo. L'ultimo gli elergisce " V, a cura di W. Goetz, ibid. 1898, ad vocem; Nuntiaturberichte aus DeutschIand, s. 1, XIV-XV, a cura di H. Lutz, Tübingen 1971-81; XVII, a cura di H. Goetz, ibid ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Septuaginta o dei LXX), iniziata, secondo la tradizione, sotto Tolomeo Filadelfo (284-247 a. C.) su proposta di Demetrio generale la voce Psautier, di H. Leclercq, in Dict. arch. chrét., XIV, 2, 1948, cc. 1950-1967; E. T. De Wald, The Stuttgart ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] è stata giustamente definita quella presente nelle università europee nei secc. XIV-XVI (e anche oltre).
Bisogna dire, però, che il metodo loro e con altri testi (di Galeno, di Tolomeo, di Avicenna) aprivano orizzonti problematici non sempre fondati ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] tempo ma primo per importanza perché centro della vita psichica (De usu partium, XIV, 6, in: K IV 158-160; XV, 6, in: K IV della sua epoca (basti pensare al caso analogo di Tolomeo), cioè quella di consolidare, di concludere sistematicamente il sapere ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] aveva reso accessibili la musica di Pitagora, l'astronomia di Tolomeo, l'aritmetica di Nicomaco di Gerasa, la geometria di Euclide s. Bonaventura e da Raimondo Lullo) e fu recuperato nel XIV sec. almeno a partire da Guglielmo di Ockham (Dialogus de ...
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