VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] nel 40 a.C. con l'annessione del regno di Tolomeo - vennero usati in parallelo all'era vandala. Lo stesso de notre ère, in Histoire et archéologie de l'Afrique du Nord, I, Carthage et son territoire dans l'antiquité, "Actes du IVe Colloque ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] città dell'impero redatto dal geografo Tolomeo. La città antica rispettava i canoni di una fondazione romana, con anno della morte del vescovo. Il suo successore, Arnaldo, riprese i lavori di costruzione del coro e al transetto vennero affiancate due ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] che ha funzione d'inizio del circolo delle costellazioni. Secondo Tolomeo, infatti, va considerato come inizio dello z. - che , l'autunno alla vecchiaia e l'inverno alla decrepitezza (Tetrábiblos, I, 10, 2). S'intravvede già qui la relazione fra l' ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] del Mediterraneo orientale.Fondata nel sec. 3° a.C. da Tolomeo II Filadelfo con il nome di ᾽Αϱσινόη e presto decaduta, F ° e della presa di Acri da parte dei Mamelucchi nel 1291.Tra i più antichi monumenti religiosi di F. è S. Giorgio dei Latini, ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] che abbiano visto la luce in Europa dopo la Cosmografia di Tolomeo, e cioè il Monte Sancto di Dio del gesuato Antonio Bettini stampe o serie di stampe - come, per fare un solo esempio, I Pianeti e Le Sibille - erano state incise prima in un modo ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] pittore onori e ordinazioni. Visitò Monaco e Parigi nell'anno 1810; attorno a questa data dipinse il Tolomeo Filadelfo e il Carlo Magno che convoca i dotti italiani, oggi a Montecitorio, per Carlo IV di Spagna una Deposizione, per l'ex ministro Godoy ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] delle fonti considera P. ligure (Giustino, xx, 1, 6; Ps. Arist., De mir. ausc., 92), e una parte etrusca (per i geografi: Tolomeo, Mela, Strabone, per Plinio e per Virgilio e Rutilio Namaziano); però per queste ultime fonti nasce il dubbio che si ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] Ipparco (150 a.C.), ma soltanto con Tolomeo, autore del Planisphaerium, il più antico trattato costruito da Khafīf prima del 300 a.E./913 (Mayer, 1956, p. 54, tav. I) e l'a. dedicato a Ja῾far, figlio del califfo abbaside al-Muqtafī (Sabra, 1976 ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] opera non fatta da mano di uomo, offerta dai Sinopei a Tolomeo Filadelfo, era prima uno xòanon di Plutone, ma c'è Clément d'Alexandrie, Parigi 1906, pp. 323-39; fino al 1922, in I. Hering, Étude sur la doctrine de la chute et de la prééxistence de l ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] tipo di iconografia si può trovare anche in pitture murali, come nel Masjid-i Gunbad di Āzādān (Iran), del 1364-1365, dove M. e Medina Tisserant (Studi e testi, 235), Città del Vaticano 1964, I, pp. 229-244; J. Sourdel-Thomine, Nouveaux documents sur ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...