CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] , che tanta parte ebbe nell'arte del Rinascimento (Tolomeo Speranza, 1988).
Bibl.:. Paatz, Werden und Wesen Romanini, Federico II e l'arte italiana del Duecento: introduzione, ivi, I, pp. V-IX; C. Gnudi, Considerazioni sul gotico francese, l'arte ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] delle cose non segue tanto la grandezza dell'ampiezza dell'angolo visivo, come avevano detto Euclide e Tolomeo e avevano accettato i perspectivi latini prima di lui, quanto invece segue la proporzione delle distanze (ossia la 'remozione') degli ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] , Oderzo, Este, Padova, Altino e Adria), Tolomeo attribuisce anche Βέλουνον alla Οὐενετία interna, mentre Bellunum è di S. Andrea di Belluno nel 1607, ivi, 5, pp. 9-17; M. Lucco, I dipinti del Museo Civico di Belluno, ivi, 6, pp. 31-32; F. Tamis, La ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] l'archeologia e, nei testi di scrittori come Tolomeo (sec. 2°), solo di sfuggita compaiono riferimenti alla re d'Inghilterra Enrico II (1154-1189) aveva costretto, nel 1180 ca., i monaci del priorato della cattedrale di W. a dare ai monaci di s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] tale forma perché, scrive il matematico,
il Planisferio di Tolomeo non poteva essere capito se non a stento e con optics of Ibn al-Haytham, Books 1-3 on Direct vision, ed. A.I. Sabra, 2 voll., London 1989.
La prospettiva di Federico Commandino, a cura ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] ma ancora solo con finalità astronomica).Risalendo in origine a Tolomeo e forse anche oltre, l'astrolabio planisferico era stato, e il suo 'inventore' si spezza.In modo progressivo, tra i secc. 5° e 14°, l'immagine dell'aritmetica si accompagnò a ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] nome fa riferimento al nucleo dei colonizzatori autoctoni iberici: Iliberis (Tolomeo, Geographia, II, 3) o Iliberri (Plinio, Nat. l'opera di Muḥammad V; vi si ritrova il gusto per i simboli, per la scienza e la poesia che contraddistingue l'ultima ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] pp. 88-93).
Che il C. continuasse a lavorare per i Caetani è confermato dalla sua nota manoscritta a margine di un disegno ). In opere minori il C. è ancora impegnato dal cardinale Tolomeo Gallo: il Lotz ha identificato il disegno del Gab. disegni ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] e tre note, Milano 1961; G. Marchiori - M. Drudi Gambillo, I Ferri di B., Milano 1961; Alternative attuali. Omaggio a B. (catal catal., Roma), a cura di C. Christov Bakargiev - M.G. Tolomeo, Milano 1996; La Fondazione Burri, a cura di C. Sarteanesi, ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] M. Caffà nel Museo di Roma, in Boll. dei Musei comunali di Roma, n. s, I (1987), pp. 45, 47, 51-53; M. Pedroli Bertoni, S. Maria in Campitelli, S. Angelo, a cura di L. Cardilli Alloisi-M. G. Tolomeo Speranza, Roma 1988, pp. 66-68, 78 s.; U. Schiegel ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...