Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] rapidamente il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II di Toscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo onore, "medicei". Nel semplice della rotazione giornaliera della sfera celeste postulata da Tolomeo. Nella terza giornata G. afferma che la ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] 1877. Nel Commentariolus egli espone in forma di postulati i principî del suo sistema mostrando, senza darne per il modo di constatare che l'osservazione smentisce la teoria lunare di Tolomeo. E per tutta la vita C. farà osservazioni non numerose ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] Console nel 70, nel 67 ebbe un comando straordinario contro i pirati e nel 66 il controllo triennale delle province orientali. Dopo ma presso la costa egiziana fu assassinato dai messi del re Tolomeo XIII che voleva conquistarsi l'amicizia di Cesare. ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] alla successione di Alessandro Magno. Quando però si decise a sposare Tolomeo, fu fatta uccidere da Antigono (309). 3. C. I Sira, figlia di Antioco III, sposò nel 194-93 a. C. Tolomeo V, alla cui morte (181) esercitò la reggenza per il figlio ...
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Designer e architetto italiano (n. Ferrara 1951). Esponente di rilievo del design italiano, attivo in diversi ambiti della progettazione (architettura, design, grafica, comunicazione visiva, allestimenti), [...] far parte del gruppo Alchimia e successivamente è stato tra i fondatori di Memphis (1981). Docente di disegno industriale presso tra le quali si ricordano: Artemide (la già citata lampada Tolomeo, 1987, lampioni Milestone e Palme, 2000); Dada (cucina ...
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Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] in certo modo a ricostruire l'impero di Alessandro. Ma, appena posto piede in Lisimachia, fu ucciso da Tolomeo Cerauno. S. fu tra i diadochi quello che, più e meglio degli altri, riuscì ad accattivarsi le simpatie degli indigeni posti al suo comando ...
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Generale macedone (381-301 a. C.), combatté nell'esercito di Alessandro Magno dal quale ebbe la satrapia della Frigia. Dopo la morte del re (323), lottò per assicurarsi un dominio indipendente nell'Asia, [...] prima contro Perdicca, poi contro Poliperconte ed Eumene. Morti o debellati i suoi avversarî, A. dovette riprendere le armi contro Tolomeo, Seleuco e Lisimaco, suoi vecchi alleati, ora timorosi del suo disegno di ricostituire, sotto di sé, quell' ...
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Figlio (286-246 a. C.) di Antioco I e di Stratonice, coreggente col padre dal 269 circa, gli successe alla sua morte nel 261. Combatté contro Tolomeo Filadelfo d'Egitto (2a guerra siriaca) con successo, [...] Theo). La pace fu suggellata col matrimonio di Berenice, figlia di Tolomeo, con A., che ripudiò la prima noglie Laodice (250). il primogenito di lei, Seleuco; Berenice col figlioletto e i suoi fautori furono uccisi; si provocava così una nuova guerra ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] ricciolo che la regina Berenice aveva consacrato per la salvezza del marito Tolomeo III Evergete. Le opere filologiche di C. sono tutte perdute. La principale di esse era i Quadri (Πίνακες), in 120 libri, vasta rassegna degli scrittori greci e delle ...
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Filosofo greco (Costantinopoli 412 - Atene 485). Ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia ellenica. A lui si deve una rigorosa sistemazione della filosofia di Platone, [...] positionum, introduzione alle teorie di Ipparco e di Tolomeo; gli Inni, e uno scritto sulla filosofia caldaica nella Biblioteca di Fozio (sec. 9º). Sono importanti in essa i riassunti dei poemi del ciclo epico, la classificazione delle forme meliche ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...