DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] di Sandro di Barduccio dei Minutoli, nel popolo di S. Maria Soprarno, dove, dopo aver dettato le ultime volontà al notaio Tolomeo di Bardetto di Lucca, venne a morte, presumibilmente verso la fine del 1324 o agli inizi dell'anno successivo: le figlie ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] la prima carta della Campagna romana provvista di reticolato geografico; il Latium, seu territorium Romae del 1596contenuto nel Tolomeo del Magini; la Pianta della Campagna romana dipinta a fresco nel 1629a palazzo Chigi a Castelfusano da G. Toniko ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] I giardini del principe. Atti del Convegno, Racconigi, 1994, a cura di M. Macera, I, Savigliano 1994, pp. 99-112; R. Tolomeo, Il commercio e il contrabbando del tabacco tra Serenissima e Levante, in Mercanti e viaggiatori per le vie del mondo, a cura ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] der kunsthistorischen Sammlungen des allerhöchsten Kaiserhauses,XIX (1898), pp. 147-216; v. anche T. De Marinis, Un manoscritto di Tolomeo fatto per A. M. A. e Isabella Piccolomini, Verona 1956; per la cappella che fece costruire in Atri e sue ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] -religiosi. Pur se formalmente incaricò il nipote Filippo Boncompagni, la direzione della politica pontificia fu affidata al cardinale Tolomeo Gallio (breve del 24 giugno 1572), con il quale G. XIII aveva lavorato nell'ultima fase del pontificato ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] il Guiducci a Galilei, che forse il C. "potrebbe deciferare questo negozio del moto della terra in favore di Tolomeo", rabberciando la scricchiolante impalcatura aristotelica. Sperava, infatti, "d'aver per suo mezzo a veder Aristotele rimesso nel suo ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] marzo 1573), la notizia creò sorpresa, sconcerto e sdegno a Roma e costò al Facchinetti un rimprovero da parte di Tolomeo Galli, segretario del nuovo papa. Le informazioni fornite dal Facchinetti nel periodo 1571-73 non avevano reso al papa la reale ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] dal Maderno nel 1600 e distrutto nel 1798 (Hibbard, 1971, p. 130). In opere minori il C. è ancora impegnato dal cardinale Tolomeo Gallo: il Lotz ha identificato il disegno del Gab. disegni e stampe degli Uffizi A. 6724 come un progetto per il portale ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] avrebbe potuto persino concludersi con la conquista di Costantinopoli. Perciò nel giugno del 1579 il segretario di Stato Tolomeo Galli investiva il C. del compito di convincere Stefano ad accettare il comando della crociata, rinunziando per il ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , in questo periodo, negli studi dedicati alle Categorie e alla Topica di Aristotele, nella traduzione del Quadripartitum di Tolomeo (la passione per l'astrologia lo portò a interessarsi in seguito anche all'Almagesto) e dei Memorabilia di Senofonte ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...