FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] settembre a Roma, stampata dal tipografo Bernardino Vitali a spese del libraio Evangelista Tosino, usciva la Geographia di Tolomeo nella versione latina rivista e corretta dal F. insieme con il monaco celestino Marco da Benevento, con Giovanni Cotta ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Isabella d'Este si consultasse continuamente con i cognati sulle questioni più delicate, come l'allontanamento di Tolomeo Spagnoli, fedele segretario del marito, reo di essersi approfittato della fiducia concessagli per operare a fini personali ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] in tal modo in misura notevole le entrate della nunziatura.
I dispacci inviati dal nunzio al segretario di Stato Tolomeo Galli nei primi nove mesi della nunziatura si attardano nella descrizione della lenta agonia di Cosimo I e dell'assistenza ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] dignità sua far ogni sforzo per conservare sotto il suo dominio li due Regni", Cracovia, 17 luglio 1574, lettera al cardinale Tolomeo Gallio, in Acta Nuntiaturae Poloniae, IX, p. 238).
La ricca corrispondenza di questi anni mostra con quanto acume e ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] di Pasquale II che aveva avuto a che fare con la ribellione di alcune città «della Campania romana sotto l’egida di Tolomeo di Tuscolo» (Cappelletti, 1986, p. 171). Del resto, anche l’assunzione all’episcopato di Pietro – in una sede povera e in una ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] -religiosi. Pur se formalmente incaricò il nipote Filippo Boncompagni, la direzione della politica pontificia fu affidata al cardinale Tolomeo Gallio (breve del 24 giugno 1572), con il quale G. XIII aveva lavorato nell'ultima fase del pontificato ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] marzo 1573), la notizia creò sorpresa, sconcerto e sdegno a Roma e costò al Facchinetti un rimprovero da parte di Tolomeo Galli, segretario del nuovo papa. Le informazioni fornite dal Facchinetti nel periodo 1571-73 non avevano reso al papa la reale ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] avrebbe potuto persino concludersi con la conquista di Costantinopoli. Perciò nel giugno del 1579 il segretario di Stato Tolomeo Galli investiva il C. del compito di convincere Stefano ad accettare il comando della crociata, rinunziando per il ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] futuro nel bene e nel male, come avevano fatto anche altri grandi del passato quali Ermete Trismegisto, Platone, Aristotele e Tolomeo. Sembra che il D. abbia composto anche un'altra opera, precedente alla Anastasis, che sarebbe stata presentata ad ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] della Cosmologia Christiana di Cosma Indicopleuste. Sull'esempio di Cosma, l'A. attribuisce erroneamente all'epoca di Tolomeo III Evergete anche la seconda parte dell'iscrizione: solo l'epigrafia più recente correggerà l'errore.
Responsabile d ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...