Sancio VII Re di Navarra
Sancio VII
Re di Navarra (n. 1150-m. Tudela 1234). Figlio di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII [...] si decise a unirsi alla lotta antimusulmana della Castiglia e dell’Aragona. Copertosi di gloria nella battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), continuò anche in seguito la lotta antimusulmana. Nominò suo erede Giacomo I d’Aragona, ma alla sua morte i ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] soluzioni più appropriate. D., che nel 1208 aveva fondato a Prouille un monastero per le donne convertite, nel 1215 raccolse a Tolosa sei compagni: era il nucleo del nuovo ordine, per cui l'anno successivo D. otteneva l'approvazione romana. Da Roma ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] apprendistato di negromanzia a Toledo, studiò filosofia e teologia a Parigi. Tornato in Italia, dopo un breve soggiorno a Tolosa, si fissò a Ferrara ed ottenne quindi il canonicato della cattedrale nella natia Pistoia. Sempre a detta di Salimbene, F ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] mesi di noviziato, la dispersione dei gesuiti romani interruppe bruscamente il suo tirocinio, che poté riprendere nel settembre 1848 a Tolosa in Francia. Ritornato a Roma nel 1850, il B. iniziò nel Collegio Romano gli studi filosofici, al termine dei ...
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Nome con cui è conosciuto lo scultore T. Vasilàkis (Atene 1925 - ivi 2019). Autodidatta, si stabilì nel 1955 a Parigi dove, in contatto con i Nouveaux réalistes, avviò una fase d'intensa sperimentazione [...] , Grande Arche de la Défense; Segnali, 1988, Seul, Parco olimpico della scultura; sistemazione della stazione metrò Reynerie a Tolosa, prog. 1993). Nel 2004 la galleria Credito Siciliano di Acireale gli ha dedicato la retrospettiva L'opera d'arte ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] e di Elisabetta di Carinzia (al neonato il pio frate raccomandò venisse imposto - in segno di devozione per il santo vescovo di Tolosa - il nome di Ludovico).
Il C. morì, nel convento di S. Francesco in Palermo, il 29 dic. 1342.
La spiritualità del C ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] in conseguenza di questo bando il C. studiò legge, oltre che all'università di Padova, anche in quelle di Parigi, Avignone e Tolosa, e con la Francia mantenne sempre uno stretto legame.
Nel settembre del 1560 lo troviamo a Genova per le pratiche del ...
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Scrittore italiano (Cassacco, Udine, 1930 - Udine 2009). Nei suoi romanzi, a una vena onirica ed espressionistica (La poltrona, 1968; La notte del ragno mannaro, 1970; La luna color ametista, 1972) si [...] diversa come La conchiglia di Anataj (1983) e Il regno dell'uomo (1994). Tra i romanzi successivi si segnalano ancora: Il processo di Tolosa (1998); Il filo di Seta (1999); L'uomo di Praga (2003); Le sorelle boreali (2004); Il velo di Maya (2006); L ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] alla fissazione di un nuovo incontro. La lunga malattia del pontefice e interminabili discussioni sulla scelta del luogo (C. V voleva Tolosa, il re premeva per Tours, alla fine fu scelta Poitiers) ne furono la principale causa.
Tra l'aprile e il ...
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Figlio (n. 1155 - m. Avila 1214) di Sancho III, gli succedette all'età di tre anni; la guerra civile tra le famiglie dei successivi tutori, Gutierre Fernández de Castro e Manrique de Lara, favorì l'invasione [...] contro gli Almohadi, A. organizzò una crociata (vi parteciparono inoltre il re di Navarra e l'arcivescovo di Narbona) che riportò la decisiva vittoria di Las Navas de Tolosa (16 luglio 1212). Fondò a Palencia la prima università della Spagna (1208). ...
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tolosano
toloṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Tolósa (fr. Toulouse), città della Francia sud-occidentale: il territorio t., la popolazione t.; cittadino, abitante di Tolosa. 2. Di Tolósa (spagn. Tolosa), città della Spagna settentrionale;...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...