MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] una delle più autorevoli riviste europee di studî religiosi. M. Jacquier e J. Tixeront a Lione e P. Batiffol a Tolosa - quest'ultimo direttore, dal 1899, di un Bulletin de littérature ecclésiastique - tenevano alto il nome della scienza ecclesiastica ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] rinnovazione della scomunica contro i fautori dello scisma. Tra le riunioni più importanti vanno ricordate quelle di Neufmarché, Beauvais, Tolosa, Montpellier, tra l'autunno del 1160 ed il maggio 1162; talvolta intervennero anche i due re di Francia ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] alla canonizzazione (1317): G. potrebbe, tuttavia, aver fatto riferimento alla fama di santità che seguì la morte del vescovo di Tolosa.
G. compone, di norma, tre sermoni per ogni santo. La festività di S. Francesco è celebrata da sette sermoni, nei ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] confratelli o in presenza di un pubblico selezionato. Quale caratteristica qualificante, fin dalla più antica fondazione dell'Ordine (Tolosa, Saint-Romain, 1216), sembra che le celle destinate ai frati avessero dimensioni un poco più ampie di quelle ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] di procedere egli stesso a congiungere le loro destre (cofanetto eburneo con Sposalizio della Vergine, del sec. 14°, Tolosa, Mus. Paul Dupuy; Lafontaine-Dosogne, 1964-1965). I due sposi possono tuttavia anche compiere da soli la dextrarum iunctio ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] per la chiesa francescana di S. Andrea a Spello (Madonna col Bambino e s. Giovannino fra i . ss. Andrea, Ludovico da Tolosa, Francesco e Lorenzo), completata nell'aprile del 1508, la cui stesura spetta in larghissima parte ad E. (Nessi, 1977); L ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] 1300 ca.; S. Caterina a Cracovia, del 1350-1400 ca.) o ad aderire alla parlata locale, come nell'insediamento di Tolosa (sec. 14°), la cui aula di culto è circondata da cappelle poco profonde inserite negli spazi lasciati liberi dai contrafforti.In ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] contestate; continuò a conferire il pallio ad arcivescovi e a seguire la Curia nei suoi spostamenti. Fu a Cluny nel 1306, a Tolosa all'inizio del 1309, al concilio di Vienne nel 1311-1312 e in seguito (nel 1314) fu uno dei cardinali italiani che ...
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Innocenzo V, beato
Paolo Vian
Nato intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère, Pietro prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione che era stato [...] ora quando, fra il 1264 e il 1267, Tommaso d'Aquino redasse la sua Declaratio CVIII dubiorum) ed edito a stampa a Tolosa fra il 1649 e il 1652. All'opera principale vanno aggiunti altri scritti: a) la redazione A, cioè la recensione corta, della ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] del cardinalato si allontanava. Su pressioni delle potenze il 18 sett. 1520 il papa propose l'elevazione al cardinalato del vescovo di Tolosa per la Francia, del vescovo di Liegi per la Spagna e del G. per l'Inghilterra, ma i cardinali diedero il ...
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tolosano
toloṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Tolósa (fr. Toulouse), città della Francia sud-occidentale: il territorio t., la popolazione t.; cittadino, abitante di Tolosa. 2. Di Tolósa (spagn. Tolosa), città della Spagna settentrionale;...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...