LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , come scrisse a p. G.M. Cornoldi, e per l'ambiente ostile. In quel periodo, infatti, tra i gesuiti italiani, il tomismo e la scolastica non erano diffusi: anzi, per ordine del superiore generale J.Ph. Roothaan, i primi tentativi di L. Taparelli d ...
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Bessarione
Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403-Ravenna 1472). Arcivescovo di Nicea (1437), partecipò al concilio di Ferrara-Firenze per l’unificazione delle Chiese greca e latina (1438-39); [...] trasferitosi in Italia, contribuì a diffondere lo studio del greco e della filosofia platonica, polemizzando con il tomismo; tradusse in latino la Metafisica aristotelica. Donò a Venezia la sua preziosa collezione di manoscritti greci e fu quello il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e suaresiani, né il tentativo del Mattiussi negli ultimi tempi di Pio X di proporre ventiquattro tesi, succo del tomismo, come obbligatorie. Benedetto XV interpretò il piano in modo elastico, come norme direttive che lasciavano piena libertà su vari ...
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Cronista e teologo (n. Norwich 1258 circa - m. 1328); domenicano, baccelliere, fu poi maestro a Oxford (1302-07, 1314-15), con un intervallo a Parigi; nel 1324 fu lettore nel convento domenicano di Londra. [...] la storia inglese relativa agli anni 1135-1307, sono importanti soprattutto per la parte riguardante il regno di Edoardo I. Scrisse inoltre opere di astronomia, trattati esegetici, Quaestiones e Quodlibeta, dove si dimostra seguace del tomismo. ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il papa di aver instaurato una filosofia "per decreto". Le indicazioni della Aeterni Patris portarono all'assunzione del tomismo come base unica ed esclusiva nella formazione del clero, divenendo il fondamento degli studi nei seminari, nelle scuole ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] , Città del Vaticano 1974, pp. 60-63; Id., L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Città del Vaticano 1977, ad indicem. Per quanto concerne l'intervento del G. nella questione rosminiana cfr. C. Bergamaschi ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Baronio, in cui non esitò ad accennare all'importanza degli studi positivi e all'opportuna armonizzazione dell'irrinunciabile tomismo "colle nuove esigenze dei tempi e coi postulati della scienza contemporanea" (Il cardinale C. Baronio, Roma 1961, p ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] nel Settecento. San Tommaso nel Bullario di Benedetto XIV, in Atti del IX Congresso Tomistico internazionale, VI, Storia del Tomismo (fonti e riflessi), Città del Vaticano 1992, pp. 231-45; sugli studi e le scoperte archeologiche: L. Hautecoeur, Rome ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] e propugnatori dell’occamismo, nuova corrente filosofico-teologica erede dello scotismo dei francescani, contrapposto al tomismo dei domenicani.
Movimento conciliare e cultura umanistica coincidevano nell’aspirazione a una riforma della Chiesa ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] economiche7. La innovatività di questa enciclica, che si sottrae alla cultura controrivoluzionaria della Restaurazione ritornando al tomismo, è stata più volte a ragione sottolineata8. Essa:
«affronta tutti i problemi più dibattuti nell’ambito ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...