ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sia opuscoli quali il De regimine principum. Di Alberto Magno, il maestro diTommaso, cita il commento alle Meteore, i l'uomo a ciascuno dei suoi due fini supremi (duo ultima; III, xvi, o Cristoforo Landino e gli altri che si sono ingegnati di scoprire ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di giustizia e di pace. Dalla guerra, comunque, i guadagni e nella guerra il parziale investimento degli utili ai fini Virgilio, Mosè, Salomone, Tommaso d'Aquino, Scoto, diCristoforo Landino - è la sua "liberalità" ad infiammare "ogni giorno di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] di Isabella d'Este, modellato sull'esempio del ritratto della marchesa raffigurato su una medaglia eseguita da Gian Cristoforo pittore, insieme con Tommasodi Giovanni Masini " 50). Una parte del cartone finì nello spedale di S. Maria Nuova (Albertini, ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] -1559) e il caso dell'antitrinitario Tommaso Arany (1558). Nel Dávid il B della Sorbona, "omnium academiarum mater", finì per restaurare il regno dei teologi e di giudaismo da parte dei calvinisti. L'intransigente divieto di innovazioni diCristoforo ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] dedicato alla questione delle origini diCristoforo Colombo e l'altro all' di S. Maria in Iulia, di S. Giovanni Calabita e di S. Tommaso degli Spagnuoli..., Bologna 1823, con ricca silloge di in modo coerente ai finidi una rivalutazione del ruolo ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] viaggio diCristoforo Colombo, di cui di Giovanni Battista Ramusio (Venezia 1550) è senz’altro identificato con Piero diTommaso Soderini, gonfaloniere didi Colombo. Se questa è la data di nascita della ‘questione vespucciana’, quest’ultima finì ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] lomellino (1430) Giovanni e il nipote Francesco, figlio diCristoforo, nominarono dei procuratori a Milano per la riscossione di crediti dovuti dal monastero e dall'Ospedale del Brolo di Milano (l'ente assistenziale aveva attraversato infatti nei ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] il trionfo della divina Provvidenza e il compimento dei suoi fini attraverso il potere spirituale e temporale del Papato"; le d'altare per la chiesa di S. Tommasodi Villanova a Castelgandolfo e una pala d'altare per la chiesa di S. Ivo alla Sapienza. ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforodi Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] diCristoforo e zio del F., il reverendo Nicolosio, fosse vescovo di Brugnato, segnale di uno status di vennero inclusi in collettanee di Agostino e Tommaso Franzone. Nell'inventario dei dogane di S. Giorgio.
Nel febbraio 1634 il F. finìdi stendere ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Lombardia dove Giovanni Agostino Porzio ne curò una stampa a Pavia, per l'arte diCristoforo Cane, nel 1493 e di nuovo nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel '93 il ...
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