Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , pseudonimo diCristoforo Bonavino, il sacerdote che per il suo razionalismo di matrice illuministica il bolognese Giuseppe Ceneri e il piemontese Tommaso Villa, quest’ultimo già ministro dell’ di colpire […]. Questo anticlericalismo becero finìdi ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Tommasodi Sanseverino (poi eletto senatore di Roma); sia questo atto, in linea con il programma politico di alcune esitazioni iniziali, finì per schierarsi dalla parte ; A. Segre, I dispacci diCristoforo da Piacenza, procuratore mantovano alla Corte ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Juan Carvajal e Tommaso Parentucelli, al fine di porre un Cristoforo Moro in persona, il pontefice era ormai prossimo all'agonia. Spirò ad Ancona, sul colle didi piegare ai fini della comune utilità. Quando era cardinale, iniziò un'imponente opera di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Giovanni Cristoforo Battelli dall'ufficio di segretario dei Brevi ai principi e la nomina didi Bologna il cardinale Tommaso Ruffo, senza che debba rinunciare all'arcivescovato di Ferrara; maestro di a finidi politica interna, di controllo ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] falsità della donazione di Costantino, Lorenzo Valla finì per porre al di Vienna, Cristoforo Migazzi, «una novella riforma degli studi di Riflessioni sopra la bolla In Coena Domini, Tommaso Antonio Contin scriveva che «chi esaminerà lo spirito ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, dipinti da Tommaso Laureti, o la galleria delle Carte degli inviati romani risultò determinante ai fini della designazione di un candidato cattolico, come Cristoforo A. von Spaur a Gurk e ...
Leggi Tutto