Barbi, Silvio Adrasto
Storico e filologo (Casale Monferrato 1876), curò, per consiglio dello zio Michele, la revisione critica e bibliografica del commento alla Commedia di TommasoCasini (pubbl. nel [...] 1887). Tale commento aveva dato l'impressione di una certa aridità dinanzi alla poesia; donde l'esigenza in seguito sentita di dare vita a nuove aggiunte e chiose e di allargare le illustrazioni storiche ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di Guglielmo VII marchese di Monferrato. Nel 1280 Tommaso III di Savoia costrinse il marchese di Monferrato di centrodestra, Forza Italia raggiungeva il 14,6%, AN l'8,5%, Casini-Unione dei democratici cristiani e di centro (UDC) il 5%, la Lega Nord ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] altrui sentenza" (IV, xvii, 3). I commenti di San Tommaso alle opere del filosofo greco e la Summa contra Gentiles si le persone colte e le scuole anche quelle, più volte ristampte, di T. Casini, F. Flamini (Le opere minori, I: La Vita nuova, ecc.), M ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] chiuse degnamente con Andrea da Pontedera e con i suoi figli Nino e Tommaso, dopo la metà del sec. XIV. È da notarsi che con Nino L. Quercioli (1832-1908), i baritoni E. Barbieri, L. Casini, O. Benedetti (tutti della seconda metà dell'Ottocento) e il ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , La Toscana e la rivoluzione francese, Firenze 1925; T. Casini, Il parlamento della repubblica romana del 1798-99, in Rassegna stor metri barbari) del suo tormento di pensatore, fu Tommaso Campanella, l'audace filosofo della morale e della politica ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] figure e apertamente coi loro nomi il monumento di Tommaso Mocenigo ai Frari. Grande incertezza di attribuzioni tormenta di S. Marco dal patriarca, per S. Pietro.
Il Ridotto, o casino di giuoco, che ora si riapre, fu con varia sorte aperto dal 1638 ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] nel 1906), fratello di Francesco (v.), Andrea Torre; Tommaso Palamenghi-Crispi (nato ad Agrigento nel 1861, nipote di De Marsanich a cui poi succedette l'attuale direttore Gherardo Casini. Si occupa soprattutto di problemi economici e del lavoro; ...
Leggi Tutto
Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] possederne i più belli esemplari, e per arredarne le sale dei "casini" e dei "ridotti".
Le solenni e pesanti moli del mobilio secentesco Giovanni Stern, che aveva alle sue dipendenze lo scultore Tommaso Righi, i pittori Angeloni e Nicola la Piccola, e ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] e società nella Toscana degli anni Ottanta, Milano 1988; S. Casini Benvenuti, L'economia toscana negli anni Ottanta: un confronto con le Vergine), del Verrocchio (l'Incredulità di San Tommaso), del Ghirlandaio (gli affreschi della Cappella Tornabuoni ...
Leggi Tutto
Nacque a Bologna da Pier Niccolò Albergati di nobilissima famiglia, nel 1375. A venti anni vestì l'abito dei certosini, e presto divenne priore di quel monastero. Nel 1417, il 4 di gennaio, fu eletto vescovo [...] il 14 aprile 1418 confermato dal papa. Ebbe come segretarî Tommaso di Sarzana ed Enea Silvio Piccolomini, poi pontefici ambedue ( Niccolò Albergati, in Atti e Memorie, III, Bologna 1818; T. Casini, La diocesi bolognese e i suoi vescovi, Bologna 1917. ...
Leggi Tutto
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...