GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] vendemmia e a leggersi un esemplare del De medicina di Cornelio Celso prestatogli dal Panormita, di cui preparò un'edizione, - dicembre 1429), da dove rispose a un carme di Tommaso Cambiatori sul tema della morte con un'epistola metrica di 133 ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] auctoritas (dei pochi) e la libertas (dei molti) (II, 33). Cornelio Tacito (ca. 55-117), più di un secolo dopo, riprende la , il cui pensiero venne poi diffuso in primis da Tommaso d'Aquino: tutta la riflessione medievale sulle forme politiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] in precedenza ammesse come vere.
A questi dibattiti Cornelio Fabro (1911-1995; dopo alcuni anni all’Università legate anche da comuni esperienze e frequentazioni. Il primo vede in Tommaso un suo maestro, dal quale ha ricevuto una profonda influenza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] «eius est interpretari cuius est condere legem»; già Tommaso d'Aquino aveva argomentato questo principio (Summa theologiae, IIa , o qualunque altro nome gli si piaccia dare» (Discorsi sopra Cornelio Tacito, cit., XII, p. 240). Ragion di Stato viene ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Antonio, banchiere a Londra e grande amico di Tommaso Moro. Alla fine del 1534 o agli inizi dell' concilio (13 dic. 1545) e assistette al sermone inaugurale pronunciato da Cornelio Musso, vescovo di Bitonto. Nel 1546-47 si trovava a Venezia dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] e dei corpi celesti. La sequenza esplicativa che anche Tommaso d’Aquino aveva ammesso come sufficiente a dar conto dei servendosi generosamente dei testi ficiniani e pichiani (e di Cornelio Agrippa, che a sua volta ampiamente aveva attinto ai ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Circa il IV articolo egli afferma, sulla scia di Tommaso, "non minus sub una quam sub utraque sumi"; ; Viri illustres Ord. S.B.M. V., B, fasc. 49 (biografia del padre Cornelio Perracini); Mss. Annales ord. S.B.M.V.,Monumenta et licterae, Q3. III, 15 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Barbaro, Poliziano, Regiomontano, Erasmo da Rotterdam, Cornelio Agrippa, Melantone, Albrecht Dürer, Michelangelo e di un Dialogus in astrologiae defensionem, stampato nel 1494, e Tommaso Giannotti Rangoni (1493-1577), che contrappose all’opera di ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] Uffizi (611Ar), connesso al cantiere del palazzo di Cornelio Lambertini in via degli Orefici, progettato da Peruzzi nel 1551 fu anche l’anno d’uscita a Venezia, presso Cornelio Nicolini da Sabbio per Melchiorre Sessa, della prima edizione italiana ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Franco Sacchetti –, con la quale ebbe cinque figli: Cornelio, Iacopo, Cristoforo, Carlo e Ginevra.
Cristoforo e 252v. La maggior parte sono versi di elogi per Bruni, per Tommaso Pontano, per Bracciolini, per Ciriaco Pizzicolli, per Vegio e per altri ...
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proginnasma
s. m. [dal gr. προγύμνασμα -ατος, der. di προγυμνάζω «esercitare prima, preparare», comp. di προ- «pro-2» e γυμνάζω «esercitare»] (pl. -i, o anche proginnàsmati, alla greca), letter. ant. – Propr., esercitazione preparatoria; per...