armonia
Dal gr. ἁρµονία «unione», «proporzione», «accordo». Concordanza tra elementi diversi che provoca piacere e, in senso più specifico, concordanza di suoni o assonanza di voci.
L’idea di armonia [...] . Se si volesse però riassumere l’idea medievale di a., si potrebbe prendere come paradigmatica la sintesi di Tommasod’Aquino: secondo l’Aquinate il termine si applica in senso proprio ai suoni, ma il significato viene esteso a indicare ogni debita ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Ferdinando
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 23 nov. 1846 da Luigi e Vittoria Bolognini. Nel 1859 fu inviato alla scuola S. Tommasod'Aquino presso Lione e nel 1864 s'iscrisse alla Scuola [...] . in Annuario scient. e industr., X (1873), pp. 1028 s.; in Bollett. della Soc. geogr. ital., X (1873), pp. 93 s.; F. D., ibid., s. 2, II (1877), pp. 168-72. Vedi anche A. Brunialti, Le vittime dell'Africa, in Rassegna nazionale, febbr. 1883, pp. 434 ...
Leggi Tutto
riflessione
Dal lat. tardo reflexio, propr. «ripiegamento». Operazione con cui l’intelletto, in possesso di un contenuto qualsiasi, ottiene conoscenza di sé e delle proprie funzioni. Il termine acquista [...] una prima rilevanza filosofica nella tarda scolastica, e in partic. negli scritti di Tommasod’Aquino, il quale osserva come l’intelletto «secundum eandem reflexionem intelligit et suum intelligere et speciem qua intelligit» (Summa theologiae, I, q. ...
Leggi Tutto
estasi
Dal gr. ἔκστασις «turbamento o stato di stupore della mente», der. di ἐξίστημι «mettere fuori» o «uscire di sé». Il termine indica genericamente la separazione da sé stessi, l’astrazione dalle [...] che va al di là delle facoltà naturali. Tommasod’Aquino apporta decisive precisazioni terminologiche: l’elevazione delle facoltà bene la terminologia gnoseologica come, per es., Teresa d’Avila, che utilizza consapevolmente la metafora della visione ...
Leggi Tutto
fede
Dal lat. fides «credenza religiosa», ma anche «impegno solenne», «lealtà» e «fedeltà», «veracità nel mantenere la parola». In generale, adesione ad affermazioni o dottrine non razionalmente evidenti [...] quali l’intelligenza risale a Dio, ora le scienze assumono valore in sé stesse. Il punto di equilibrio è raggiunto da Tommasod’Aquino: la distinzione dei principi della conoscenza in naturali e rivelati non ne inficia infatti l’unità, poiché anche i ...
Leggi Tutto
ANGELO di Lorentino
Isa Belli Barsali
Figlio di Lorentino d'Andrea, nato ad Arezzo e attivo in questa città nei primi decenni del sec. XVI, è ricordato per la prima volta nel 1507 da un pagamento di [...] riceve le stimmate,dipinto a fresco nel vestibolo del primo piano del Palazzo comunale di Arezzo; S. Maddalena, s. Tommasod'Aquino e s. Domenico di Calahorra,in S. Domenico di Arezzo (tavola assai vicina stilisticamente alla lunetta assegnatagli dal ...
Leggi Tutto
Ave Maria
Dante Balboni
La particolare salutazione angelica ha avuto nella liturgia cristiana grande diffusione per il mistero della maternità cui era legata (Luc. 1, 28). V. anche la voce AVE.
La festa [...] la Vierge Marie sur un ostrakon de Luqsor, in " Bulletin d'ancienne littérature et d'archéologie chrétienne " II (1912) 3-32; Expositio salutationis angelicae (forse di s. Tommasod'Aquino), in " Divus Thomas " XXIV (1931) 445-479; L. Mattei-Cerasoli ...
Leggi Tutto
Beda, detto il Venerabile
Giorgio Brugnoli
Monaco benedettino sassone (Wearmouth-Yarrow, Northumberland, 672/673 - ivi 735). Con Isidoro di Siviglia è il più importante erudito del Medioevo. Le sue [...] che viro, fra gli spiriti sapienti del cielo del Sole. Nella corona dei dodici dottori qui elencati (Tommasod'Aquino, Alberto Magno, Graziano, Pietro Lombardo, Salomone, Dionigi l'Areopagita, l'avvocato dei tempi cristiani, Boezio, Isidoro, Riccardo ...
Leggi Tutto
attenzione
Il termine latino attentio figura nel Medioevo relativamente allo svolgimento efficace della preghiera, della liturgia, della lettura o dell’ascolto della Sacra Pagina. Tommasod’Aquino (Summa [...] theologiae, II, 2, q. 83, a. 13) distingue tre tipi di a. in ordine alle parole, al loro significato, alla loro finalità. L’a. si configura come sforzo intellettuale orientato verso un fine, che, in ambito ...
Leggi Tutto
Afferma che ogni cosa è uguale a sé stessa (A=A), ossia che una cosa non può essere nello stesso tempo A e non-A. In questa forma esplicita, cioè distinto dal principio di non-contraddizione, il principio [...] di i. non è presente in Aristotele, se non come conseguenza necessaria del principio di non-contraddizione. Anche in Tommasod’Aquino il principio di i. non viene citato come principio autonomo: è necessario – egli dice in Contra Gentiles (I, 10) – ...
Leggi Tutto
aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...