Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] , et in parentes ab aliis prioribus, et sic secundum quandam antiquitatem. Similiter nobilitas est divitiae antiquae" (Tommasod'Aquino, 1864, Comm. Polit. I, IV, qu. VII).
Questa testimonianza dantesca è stata generalmente ritenuta poco attendibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] , il primato della prudenza politica riattiva l’antico assunto: «eius est interpretari cuius est condere legem»; già Tommasod'Aquino aveva argomentato questo principio (Summa theologiae, IIa IIae, qq. 1-3), e lo stesso avevano sostenuto acuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] , ma si limita a sfruttare le forze degli enti naturali e dei corpi celesti. La sequenza esplicativa che anche Tommasod’Aquino aveva ammesso come sufficiente a dar conto dei fenomeni naturali (Causa Prima, Intelligenze motrici, corpi celesti, cause ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] . Grande traduttore di opere filosofiche, assai stimato da Tommasod’Aquino, Moerbeke operò per vari anni presso la corte papale rimbalzò – da Ambrogio Traversari a Niccolò Niccoli, a Tommaso Parentucelli, a Giovanni Aurispa e ad altri ancora – la ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] filosofica napoletana e meridionale (Tommasod’Aquino, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Giambattista Vico); dall lungo interesse è la dedica allo scrittore lubecchese della Storia d’Europa nel secolo decimonono (1932), con la sua terzina ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] la Marca, e Federico, segno dell'importanza che gli attribuiva, riservava a sé la conquista del ducato, dove aveva già inviato Tommasod'Aquino conte di Acerra. Giunge a Foligno, e Spoleto che gli si oppone viene messa al bando ma più tardi gli si dà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] si qualificò per lo studio delle opere di Aristotele, al cui pensiero, in questa facoltà, si formò il giovane Tommasod’Aquino.
Solo a partire dalla seconda metà del 14° sec. la geografia dell’insegnamento teologico universitario si amplierà in tutta ...
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La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] di vista teorico qui adottato (pp. 178-79).
D’altra parte, il giudizio fondamentalmente positivo espresso da Kainz saggio critica l’immanentismo gentiliano dalla prospettiva di Agostino e di Tommasod’Aquino, i quali
sanno che l’universo è uno e che ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] ed esaltazione dell’uno e dell’altra, come attesta in particolare un’abbondante predicazione. In quanto santo teologo, Tommasod’Aquino rinsaldava così un regime che si appellava al suo insegnamento, e in quanto santo regnicolo dimostrava l’armonia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] al massimo in una posizione subalternata. È il caso di Tommasod'Aquino e anche di Alberto Magno, di cui nondimeno si affermò l'idea di progresso e la presa di coscienza della capacità d'innovazione; si pensi a Federico II e alla sua critica della ...
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aquinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Aquinas -atis]. – Di Aquino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Aquino. Per antonomasia, l’A., san Tommaso (più noto, infatti, come san Tommaso d’Aquino).
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...