MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] G.C. Cortese, segretario Tommaso Costo e tra i suoi a lungo anche per la necessità di aggiunte da parte dell'autore. Ancora nel luglio 1594 Tasso .B. Marino, Rime lugubri, a cura di V. Guercio, Modena 1999, n. 48; F. Meninni, Il ritratto del sonetto ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] con il card. Th. Weld, cui il D. fece da segretario trg il 1833 e il 1836, e con i Papato le truppe dei deposto duca di Modena, in una anticipazione di quella che 'edizione completa delle opere di s. Tommaso: nonostante che all'origine del progetto ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] occuparsi del sistema di Tommaso Hobbes e di ritenerlo trasportare a talento per l'aria da un luogo all'altro i corpi A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, V, Venezia 1753, p. 430; VIII, Modena 1755, pp. 72-75; XI, ibid. 1757, pp. 338 s.; G. ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Bassa Alvernia, che nominò suo cugino Tommaso de la Marche luogotenente del baliato giugno 1372 a Rubiera vicino Modena.
Questa vittoria di Bernabò a Montefiascone, il 1° novembre fu a Corneto, da dove raggiunse Roma. Il 16 novembre fece testamento a ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] uno alla Nazionale di Napoli e l'altro all'Estense di Modena), mancante di note tipografiche, ma uscita forse a Napoli, dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia", carica da lui coperta nel ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] parte alla decorazione, su commissione estense, della chiesa di S. Agostino di Modena, per la quale realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. Edoardo Francesco Carron di San Tommaso, ministro di casa Savoia; fin da subito ricevette incarichi per ...
Leggi Tutto
CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] amico delle lettere e delle arti, diventò protettore di Tommaso Campanella, del quale, nel 1639, annunciò la morte Venezia, Firenze e Modena in favore del Farnese; Venezia fu ancora una volta percorsa da una ventata antipapale e da una quantità di ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] 'appalto del sale a Bologna, Modena, Argenta e in tutta la dal 1288 al 1309, quando cedeva a Tommaso del fu Fino, già socio dei Gallerani, il 1304, il secondo fra il 1292 e il 1309. Da Merguliese conosciamo un Andrea (oltremonti nel 1295, poi fra i ...
Leggi Tutto
MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] il 17 settembre successivo, che Tommaso Badia, maestro del Sacro di arresto contro di lui e il confratello Niccolò da Verona, ma il M. riuscì a fuggire a Sixteenth century, a cura di J. Tedeschi, Ferrara - Modena 2000, pp. 339 s.; S. Feci, Frati di ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] per lui, con una decisione presa da Leone XII il 14 nov. 1826 ind.; E. Morelli, La politica estera di Tommaso Bernetti, Roma 1953, ad ind.; Le relazioni D'Azeglio nelle vicende romane del 1847, I-II, Modena 1954, ad ind.; N. Roncalli, Cronaca di Roma, ...
Leggi Tutto