DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] ricoprendo la podesteria di Modena, ove egli fu insediato nell'agosto del 1317 da Cangrande Della Scala e Archivio di Stato di Vicenza, Collegio notarile, reg. 66, c. 76r; S. Tommaso, b. 2598, perg. 1313 mar. 28; Vicenza, Bibl. civica Bertoliana, ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] dal cardinale legato Ugolino Ottaviani e poi da papa Onorio III, ma la vera la successione legittima di Giovan Tommaso, primogenito di Giovan Francesco, Galeotto 25 giugno 1898 del Regio Tribunale Civile di Modena. Egli stesso e i suoi discendenti si ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] tuttavia, che prima del soggiorno a Modena, dove il terreno era stato preparato da un altro minorita, Camillo Renato, egli , s. 2, II (1962), pp. 124, 139, 141; Id., Bavellino, Tommaso, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 306; A. ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] Michelangelo" il quale, stando a Tommaso Salini, diffondeva per Roma sonetti , a pochi anni dalla fuga del Caravaggio da Roma e dalla sua morte a Porto Ercole quelli estensi, nella coppia di Bevitori (Modena, Galleria nazionale); mentre quelli per "l ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] ordine di nascita. La concessione le era stata ottenuta daTommaso Carlo Bavastro, agente del cardinale Cibo, il quale Studio storico su documenti per la maggior parte inediti, Modena 1892; Id., Il cardinale Innocenzo Cybo. Contributo alla storia ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] e tradizionali nemici, venne difeso daTommaso di Saluzzo, presente in Monferrato Script., 2ª ed., XI, 1, p. 58; L.A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 60-62; B. Sangiorgio, Cronica, a cura di G. Vernazzà, Torino 1780, pp. ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] quale il primo germe può essere individuato nella lettera con cui da Treviglio, il 14 sett. 1820, il G. chiedeva al pp. 70-128; T. Grossi, Lettere, a cura di P. Tocchetti, Modena 1939; Le lettere di Carlo Porta e degli amici della "Cameretta", a cura ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Modena e senatore del Regno, e l’inglese Annie James, conosciuta in esilio a Londra nel 1860 e sposata in seconde nozze nel 1880. Nello stesso anno Pica fu adottato da Giuseppe senza i riconoscimenti legali.
Benché dunque, da Filippo Tommaso Marinetti ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] tratte dall'opera di s. Tommaso. Questo exploit destò l'ammirazione vendere lo Stato al duca di Modena, prima, alla Repubblica di Genova e, per due volte, il Coscia ottenne da Benedetto XIII un chirografo che autorizzava la prosecuzione ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] le due edizioni approntate rispettivamente daTommaso Casini nel 1888 e da Guido Zaccagnini nel 1933 non . 49-75; A. Caboni, Antiche rime italiane tratte dai Memoriali bolognesi, Modena 1941, VII, pp. 35 s.; Rime dei Memoriali bolognesi (1279-1300), ...
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