PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] quello di Papia, di origine e significato discussi, che finì con pp. 101-102).Nella chiesa domenicana di S. Tommaso - il cantiere poteva essere aperto intorno di S. Maria del Carmine, mentre nel transetto sinistro della stessa chiesa i Ss. Cristoforo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] passò a Siena, accolto nella casa di suo zio Cristoforo degli Albizzeschi, che, senza figli, di giovarsi ai loro fini del concilio di Basilea, allora in pieno svolgimento; si parlò di soprattutto Alessandro di Hales, s. Bonaventura e s. Tommaso.
Sono ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] certame si sviluppò l'amicizia tra l'A. e il giovane Cristoforo Landino, a cui l'A. dedicò il suo opuscolo latino di Eugenio IV (Mancini), chi vi ravvisa soltanto "un quadro brillante di psicologia politica" (Martini).
Eletto papa nel 1447 Tommaso ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del C.: il vescovo di Cava Giovanni Tommaso Sanfelice, il futuro vescovo di Bergamo Vittore Soranzo, il in questo senso di protettori e amici potenti (Cosimo de' Medici, Ferrante Gonzaga, i cardinali Carlo Carafa e Cristoforo Madruzzo: Oxford, ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] caritatevoli; Ludovico ricoprì senza finidi lucro uffici nell’amministrazione Cristoforo Longolio, giunto a Roma per perfezionarsi nello studio del greco e fatto segno di Girolamo Ruscelli, Giovan Battista Palatino, Tommaso Spica. L’Accademia era già ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di avere i tre episodi della Rotta di San Romano, di cui riuscì a entrare in possesso nel 1484. Nello stesso periodo uno dei maestri del Magnifico, Cristoforo ormai superati i cinquant’anni di età, sposò Tommasadi Benedetto Malifici (o Malefici), ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nuovo papa Niccolò V - l'umanista Tommaso Parentucelli, amico di Cosimo de' Medici - in due grandi di "angelicus pictor". La definizione si arricchì di termini e di significati nel 1481 con Cristoforo Landino che, ispirandosi al concetto ficiniano di ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] Tommaso Brandi per la scelta del marmo, ricevette il primo acconto per l’Angelo in luglio; i pagamenti, per un totale di una Maddalena Cristoforo Stati, finì la stagione piacentina del M., che un Avviso del 12 maggio diceva giunto a Roma, su invito di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fornì un contributo di grande rilievo all'elaborazione dei fini e dei Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio sulla volta, suscettibile di implicazioni alchemiche. Per realizzare una sorta di galleria di paesaggio in miniatura, in un ambiente di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] una volta conseguiti i "bramati fini", s'è rivelato "principe" Cristoforo Ivanovich, momenti amari. Nel 1677 è addirittura tentato di 1962, ad vocem (ma confuso a p. 220con l'omonimo figlio diTommaso); B. Cinti, Letteratura e politica in J. A. de ...
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