MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Cristoforo Stati), nella quale gli artisti indicavano i soggetti, le modalità, le tecniche di esecuzione e i rispettivi tempi di è pure il caso delle due statue di S. Pietro martire e di S. Tommaso d'Aquino nelle nicchie superiori della facciata ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] il dissidio si aprì anche con il nuovo provveditore Tommaso Zen, sicché fu richiamato in patria, dove arrivò il synici non habbi fato bona relation di lui".
Con queste premesse, il ritorno del G. tra le lagune finì per somigliare a un mezzo trionfo, ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] al doge Cristoforo Moro, in nome degli scolari di giurisprudenza dello Venezia, Tommaso Soderini, riceveva istruzione il 25 apr. 1479 di adoperarsi destramente , ma era tanta la passione che poi finì per parlare a lungo, ribadendo punto per punto ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] i due lanaioli Simone e Regolo diTommaso Partini e Paolino Bertolani, divenuto direttore Cristoforo Massei e Giovambattista Guinigi.
Il ritiro di Bernardino dalla compagnia di furono coinvolti i suoi cugini, ma finì per dover cedere un'azienda che ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] Tommaso, che partecipa all'assedio di Padova sottoposta alla tirannide ezzeliniana, un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola di San Cristoforo il suo rifiuto colla diversità d'"animi... fini et interessi" che lo contrappone al Savoia; ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] p. 17). Ai fini della carriera ecclesiastica di G. questi anni arbitrale presieduta dal visitatore apostolico Tommaso Tommasini, vescovo di Recanati e Macerata, riconosceva , insieme con il collega canonico Cristoforo Susanna, sia gli incontri dell' ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Bologna, verso il 1877, fu un Tommaso Chatterton, da Alfred de Vigny, che Cristoforo Colombo del 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di della rappresentazione, autentica e fittizia, a fini non evasivi bensì essenziali per l'esito ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] di Luigi, gli subentrò nella gestione dell’azienda, nella quale finì per alimentare una produzione ancor più ampia e importante di quella 1612) e quella con Andrea Brogiotti per la Summa di s. Tommaso d’Aquino (1618).
Nel settore musicale, mercato ...
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MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] 1816, diTommaso Sgricci, che turbò sentimentalmente Costanza, e, nel 1817, di Stendhal ( e compagna di Perticari, partì – per opera di Cassi e Cristoforo Ferri, forse la madre finì per affidarle la gestione anche delle sue terre, cosa di cui si ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] nuovo altare le reliquie dei santi Cristoforo, Biagio e Floriano e quindi, nel 1162, anno della sua morte, provvide alla traslazione di altre reliquie venerate, quelle di s. Gregorio, dalla chiesa omonima a quella di S. Michele. Egli consacrò inoltre ...
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