LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dei Savoia.
Rispetto alla questione nazionale il Pecci non aveva mai manifestato particolari accenti di simpatia probabilmente ispirato da R. Bonghi, scriveva: "Si vede che Tommaso d'Aquino di cui egli è così grande ammiratore, invece d'aprirgli la ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry e avvertito di G. B. e diTommaso Campanella, a cura di A. Guzzo e R. Amerio, Milano - Napoli 1956, e in Scritti scelti di G. B. e di T. Campanella, a cura di ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , ai decreti pontifici e agli insegnamenti di s. Agostino e di s. Tommaso, e che la bolla Unigenitus non la Cangiano, Benedetto XIII, Roma 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973; A. Casino, Papa Benedetto XIII, ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Tommaso Piacentino, Paolo Marro e Ottone di Porta Cumana, elevato alla carica nel 1305. Di Id., Un libro sulle origini di casa Savoia ed un arcivescovo intruso in Milano, ibid., pp. 414-417; C. Pellegrini, Fonti e mem. storiche di s. Arialdo, ibid., p ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] a Basilea; è accertato tra l'altro un suo viaggio in Savoia e Borgogna, e la sua presenza è ugualmente testimoniata ad Augusta, Magno a Tommaso d'Aquino. Tra i contemporanei riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] consentì alla richiesta di effettuare il Te Deum e le preghiere Pro Regem per i Savoia, in linea con benedettino la figura di Pappalettere fu oggetto degli studi diTommaso Leccisotti, tra i quali si segnalano: A proposito di un autografo manzoniano, ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] e nuovo duca Francesco Giacinto, si profilò l'eventuale ascesa al trono di Maurizio; egli allora cercò appoggi in Italia e attaccò, insieme col fratello Tommaso, il governo della cosiddetta Madama Reale, la reggente Cristina, protestando la nullità ...
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Teologo e archeologo domenicano (Saint-Germain-sur-Talloires, Alta Savoia, 1848 - Friburgo, Svizzera, 1924). Prof. nel collegio di Carpentras; dopo aver collaborato, a Roma, all'ediz. "leonina" delle opere [...] di s. Tommaso, insegnò nel collegio di Fiesole, poi (1890-1905) nella nuova università cattolica di Friburgo; tornato a Roma, si adoperò per il restauro della chiesa di S. Sabina. Scrisse di teologia, di storia della teologia, dell'arte e dell'Ordine ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di liberalità verso gli indigenti: aiutò tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi 'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di Casale, Nazari di Calabiana, e di Mondovì, il domenicano Tommaso Ghilardi, di un contributo annuo di un milione di 65.
19 Arrivarono lettere da tutti i vescovi del Piemonte, Liguria, Savoia, da alcuni lombardi e toscani e da molti del meridione (L ...
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