CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] Francesi. Partì da Roma il 29 luglio accompagnato da Tommaso Inghirami e dal maestro delle cerimonie Burckard che ha Pietro in Montorio, concessi nel 1472 da Sisto IV al francescano Amadeo Menez de Sylva (lo pseudo-Amadeo dell'Apocalypsis nova ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] che elesse Leone X, forse per la presenza del suo antico rivale, Tommaso Bakocz, e vi arrivò Solo il 21 luglio. La salita al soglio a congratularsi con Isabella d'Este e con suo marito Francesco Gonzaga per la nascita del figlio Federico ed in questa ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] lo stipendio di 50 fiorini, riscuotendo «multa gratia de li auditori», come riferisce una lettera di Francesco II Gonzaga, indirizzata l’anno seguente a Tommaso Lippomano (Fontana, 1869, p. 83). Nel 1492 il Senato veneto gli concesse un aumento di ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] padronanza della lingua italiana, mentre l'insegnamento di Francesco Maria Zanotti e di Eustachio e Gabriele Manfredi l'utilizzazione diretta di Louis Thomassin e della Summa di Tommaso d'Aquino. Negli scritti politici rimane dominante il riferimento ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] anche i campioni del purismo alla nazarena Tommaso Minardi e Pietro Tenerani, influenzarono profondamente l , Elogio di G. D., Roma 1882; C. M. Carli, Per il VII centenario di s. Francesco d'Assisi…, in L'Arte, X (1882), n. 8; G. Carocci, Di G.D., in ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] Marcantonio Altieri) e come l'A. stesso dice nella dedica a Tommaso Pietrasanta. Si tratta di una composizione satirica, in cui è all'opinione tradizionale che l'attribuisce al fiorentino Francesco Albertini; in ogni caso proseguita su altro piano ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1531, il B., con Ludovico Buonvisi e Francesco Balbani, accorse immediatamente per parlamentare con gli . 1546), editi, con molte lacune, da C. Minutoli in appendice a G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca, in Arch. stor. ital., X (1847), pp ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Vignola. Sono del gruppo quelle raffiguranti l'Incredulità di s. Tommaso, il Convito di Simone, la Chiesa di S. Nicola, Piacenza su un piano del loro architetto militare, l'urbinate Francesco Paciotti. Per quel che sappiamo, il Vignola fece delle ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] , come si vede in parte nelle sottigliezze chiaroscurali dell'Incredulità di s. Tommaso in coll. privata a Busto Arsizio (Valsecchi, 1973), nella Vergine con Bambino e i ss. Francesco e Carlo a Brera (disegno all'Accademia Carrara di Bergamo: Ruggeri ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] capitale, come i cardinali G. Casanate ed E. Noris, il padre G.M. Tommasi di Lampedusa, G.F. Albani, L. Zaccagni, F. Nuzzi e G. Bottari. ostacolava il processo di canonizzazione di quel francescano, ed egli dimostrò come l'attribuzione fosse ...
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biorisanare (bio-risanare) v. tr. Eliminare o ridurre le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente attraverso l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o trasformarle in altre...
diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....