ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] del ponte di S. Michele a Vicenza, su progetto di Tommaso e Francesco Contini, la cui linea ricorda in maniera evidente il , 31, 56, 126; II, pp. 51, 57; P. Zani, Enciclop. metodica critico-ragionata delle Belle Arti, Parma 1794, II, I, p. 7; ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] Le pitture di Bologna...,Bologna 1706, p. 291; G. Zanotti, Storia dell'Accademia clementina,Bologna 1739, I, pp.374, 389 s.; II, p. 253; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico...,Venezia 1753, p. 437; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi non descritte ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] papa.
Nel novembre del 1506 M. si recò a Bologna da Giulio II che aveva preso con le armi la città; ne ebbe il perdono dunque, per sempre Firenze. A Roma aveva conosciuto nel 1532 Tommaso Cavalieri, giovane di grande bellezza; l'amore per lui ridette ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] verso l’altare.
Assistito dal fido Francesco Amadori, detto l’Urbino, e dallo scalpellino Tommaso Boscoli (attivo al suo fianco anche per la tomba di Giulio II), Michelangelo lavorò con discontinuità e con fatica. Sebbene la base delle due scene sia ...
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Famiglia di smaltatori di Limoges, attivi dal sec. 16º alla fine del 17º. Il suo massimo rappresentante è Léonard, pittore di smalti (n. Limoges 1505 circa - m. tra il 1575 e il 1577), il solo che dipingesse [...] è del 1532. Esercitò anche la pittura (Incredulità di s. Tommaso, 1551, Limoges, Musée National). Nel 1541 eseguì per ordine di smalto, detti della Sainte-Chapelle (Louvre), commessi da Enrico II (1553); e gli importantissimi ritratti, fra cui quello ...
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Famiglia di armaioli milanesi (così chiamati dal paese d'origine, ma il loro vero nome era Negroni), notissimi in tutta Europa nei secc. 15º e 16º. Capostipite è Pietro (m. Milano 1428); altri membri sono [...] (m. 1469), figlio di Pietro; Antonio II (v.), Giovan Pietro e Cristoforo, figli di Tommaso, e Cabrino, figlio di Antonio II. Esistono numerosi marchi di fabbrica dei M., ma fino a oggi non è stato possibile assegnarli con certezza ai singoli membri ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] alcune delle sue opere, ha pubblicato nel 1961 una tragedia storica, Curtmantle, che riprende i rapporti tra Enrico II e il suo cancelliere S. Tommaso Becket per mostrare il contrasto tra legge divina e legge umana, pur se questa afferma la giustizia ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] città aveva più del castello medievale che della villa toscana. Giulio II (1503-1513) la fece unire dal Bramante al resto del palazzo e dà impulso al carattere classico; con lui lavorano Tommaso e Bernardino da Lugano. Andrea Palladio (1518-1580) ...
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XIMÉNEZ DONOSO, José
José F. Rafols
Architetto e pittore, nato a Consuegra (Toledo) nel 1628, morto a Valenza nel 1690. Avuti gli elementi della pittura dal padre suo Antonio, frequentò a Madrid la [...] del convento della Vittoria, il chiostro del Collegio di S. Tommaso (che non esiste più), la parte superiore della facciata della . Palomino, El museo pictórico y escala óptica, Madrid 1797, II, pp. 628-631; J. A. Ceán-Bermúdez, Diccionario histórico ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] sei santi a figura intera e i due offerenti Tommaso e Giampietro de' Proti; nel registro superiore sei New History of Painting in Italy, from the Second to the Sixteenth Century, II, London 1864, p. 263ss.; M. Caffi, Lorenzo da Venezia e altri ...
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anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...