GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nel 1728 l'edizione delle Opere di Galileo Galilei a cura di Tommaso Buonaventuri), la fisica e la metafisica di J. Locke e di Etruria regali dello scozzese Thomas Dempster commissionata da Cosimo II) e l'antiquaria, da tempo coltivate nella Toscana ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato di Giovanni Paolo II e la messa in mora sotto il profilo pratico, come creare quel clima in cui il movimento abolizionista poté nascere. Tommaso Moro riconduce il crimine a due cause sociali, la ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] al Genovesi, appaiono le posizioni febroniane, soprattutto quelle di Tommaso Antonio Contin e del gruppo veneto. In seguito si dei laici all'amministrazione della Chiesa sono nettamente respinte (Antigrotius, II, pp. 333 ss., p. 360). Un problema che ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 57; la raccolta Pannoniae luctus, che contiene l'epitafio per Tommaso Zalaházy vescovo di Eger e Veszprém (non compreso nell'ediz. , Brixiae 1744, pp. 209, 214-15, 279, 283-86, 288, 292, 307; II, ibid. 1745, pp. XL-XLI, XLIII, 10-13; IV, 1752, pp. 46- ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] suo operato: «Ancora oggi, nel segno di san Tommaso, ritengo la politica la più alta delle attività umane, della Regione Sarda in materia di credito, 1952, in Banca e credito agrario, II, (1952), n. 1, pp. 35-82; Regioni autonome e credito agrario, ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] sfarzo alle cerimonie per l'insediamento del doge Tommaso Mocenigo. Nell'estate G. annetté ai 345; Mantova. Le lettere, a cura di E. Faccioli, I, Mantova 1955, pp. 53 s.; II, ibid. 1963, pp. 8-20, 23-25; Mantova. La storia, a cura di G. Coniglio, ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] relazioni con l'Inghilterra furono complicate dalla rivendicazione di autorità di Enrico II Plantageneto sugli ecclesiastici del suo Regno e dalla vicenda di Tommaso Becket. Tuttavia fino all'assassinio dell'arcivescovo di Canterbury il pontefice fu ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] tela di Bartolomeo Manfredi e qualche natura morta di Tommaso Salini rivelano la relativa freddezza del LUDOVISI, Ludovico nei 698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi, Relazione de' ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] dell'università è comunque ben percepita, come testimonia il domenicano Tommaso d'Irlanda alla fine del 13° secolo: "La città spettatori veggano tutti ugualmente" (Principi di architettura civile, tomo II, ed. veneta, 1825, pp. 186-87).
Il ' ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò da ...
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anti-Papa
agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Papa. ◆ L’accoglienza è stata eccezionale; i manifestini «anarchici» anti-Papa affissi dieci giorni fa non hanno avuto evidentemente nessun seguito, anche se corre voce di qualche...
stipendificio
s. m. (iron. spreg.) Centro erogatore di stipendi. ◆ «Ai politici dico, giù le mani dalla Gesip. A settembre dovrà essere nominato il consiglio di amministrazione della nuova società mista, mi auguro con tutto il cuore che venga...