GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] " (Minghetti, III, p. 325 diSavoia e nella designazione di un Savoia al trono didi fonti: tra queste sono da segnalare le Lettere inedite di Massimo d'Azeglio e F.A. Gualterio a Tommaso Tommasoni, Roma 1885; M. Castelli, Carteggio politico, a cura di ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] . Cortese, segretario Tommaso Costo e tra I diSavoia nel 1597 III (Napoli 1613). Tra i partecipanti furono Marino, A. Grillo, G. Battista, G. Maia Materdona, G.B. Della Porta, A. Basso, G.V. Imperiali. Le riunioni si tennero dapprima nel chiostro di ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] di Enrico IIIdiTommaso Morosini come luogotenente della Patria del Friuli e nel frattempo, in qualità di savio di Terraferma, ebbe incarico di genn. 1589 m.v.); Ibid., Archivi propri degli ambasciatori. Savoia, reg. 2, cc. 2-39, 493-526; ibid., ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] di Borbone, luogotenente del reggente Carlo duca di Normandia in Alta e Bassa Alvernia, che nominò suo cugino Tommasodi un accordo con il conte Amedeo VI diSavoia (luglio 1372) per rafforzare le sue alleanze. Nel gennaio 1373, alla testa di ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] , della chiesa di S. Agostino di Modena, per la quale realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. Edoardo III re d’Inghilterra la protezione del marchese Francesco Carron di San Tommaso, ministro di casa Savoia; fin da subito ricevette incarichi per ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] di Milano e degli Svizzeri; infatti il sovrano, pregato da Bona diSavoia per mezzo del D., aveva accettato di de Juge comte de Castres et la République de Venise, in Annales du Midi, III (1891), pp. 159-231; Id., Hist. des relat. de la France avec ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] di Amedeo VI diSavoia – con la stipula del Trattato diTommaso Mocenigo) in missione diplomatica in Ungheria; la commissione fu votata il 7 aprile.
Il re ungherese Sigismondo di Lussemburgo, genero e successore di II, p. 445, 19, III, p. 291, 21, V, ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] nuovo re di Sicilia, Vittorio Amedeo II diSavoia. Durante all'esempio diTommaso Fazello.
Sull Biografia degli uomini illustri della Sicilia, III, Napoli 1819, pp. non num.; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia nel sec. XVIII, I ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] spiegava come il conflitto con il duca diSavoia fosse anche una guerra santa, dal Tommaso Campanella fra censura e autocensura. Il caso dell’Atheismus triumphatus, in Praedicatores, inquisitores, III, I domenicani e l’inquisizione romana, a cura di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di Lodi a nome del duca dididi S. Tommasodi parrocchia di S di Stato didididi un collegio forse didididi consigliere presso il duca diSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi didididididi Bernardino da Siena. Edito didididi tipi di U dididi ...
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