BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] è da tener presente l'efficace propaganda svolta precedentemente dallo Stancaro in Transilvania (1554-1559) e il caso dell'antitrinitario Tommaso Arany (1558). Nel Dávid il B. trovò il teologo e il propagatore più efficace delle dottrine che egli si ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] .W., 6858); i Sermones et epistolae di Leone Magno (Audiffredi, pp. 47-48; I.G.I., 5722); la Catena aurea di s. Tommaso (Audiffredi, pp. 6566; Scaccia-Scarafoni, p. 236); le Epistolae di s. Cipriano (Audiffredi, pp. 72-73; G.K.W., 7883); le Orationes ...
Leggi Tutto
PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] romano degli interessi austriaci oltre che di primo ministro.
La frase appena riportata compariva in una lettera del cardinale Tommaso Bernetti (al cardinale Luigi Amat, Roma, Museo centrale del Risorgimento, b. 10/9/2) ed esprimeva il malumore degli ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] il precedente soggiorno di Dietwin, recatosi in Germania per la prima volta nel 1145, insieme con il cardinal prete Tommaso di S. Vitale.
Allora era stata preparata anche la canonizzazione dell'imperatore Enrico II (1002-1024), celebrata poi da ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] zelanti ed ebbe un ruolo di primo piano insieme a Emanuele De Gregorio – sostenuto dal segretario di Stato uscente Tommaso Bernetti e dal rappresentante francese René de Chateaubriand – e a Castiglioni, appoggiato dall’Austria, che risultò eletto il ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] S. Palazzo, Mamachi, che "lo assistette con tutta la sua autorità, e con tutto l'impegno" (L. Cuccagni, Elogio del padre F. Tommaso Maria Mamachi, in Giorn. eccl. di Roma, 1° sett. 1792, p. 133) e dallo stesso Pio VI, che promise la sua "protezione ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] pp. 286-297; M. Inguanez, La prima edizione del Chronicon Casinense, Venezia 1513, in Miscellanea bibliografica in memoria di don Tommaso Accurti, a cura di L. Donati, Roma 1947, pp. 133-139; T. Leccisotti, Una lacuna della storia di Montecassino al ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] L. F. Capovilla, Roma-Tortona 1963, Letteratura di pietàa Venezia dal '300 al '600, prefaz. di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] di una condanna della sua teoria trinitaria da parte del IV concilio Lateranense e determinarono la successiva ostilità di un Tommaso d'Aquino.
La supposta negazione del cristocentrismo portò a sua volta, nella seconda metà del XIV secolo, Gerardo da ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] mondiali.
La maggiore impresa del B. fu però la traduzione in cinese di buona parte della Summa Theologica di s. Tommaso. Intitolata Ch'ao-hsing-hsüeh yao (Compendio della scienza del soprannaturale), l'opera consiste di trenta tomi (più quattro di ...
Leggi Tutto
tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...