Gesuita, matematico e poeta (Milano 1648 - ivi 1737), fratello di Giovanni; combatté dal punto di vista scolastico le filosofie del suo tempo in 8 dissertazioni, in eleganti esametri, Philosophia novo-antiqua (1704); compose un poema in 9 libri di esametri sull'infanzia di Gesù, Jesus puer (1690) misto di lezioso, puerile, comico, ricco di scenette realistiche, e la raccolta di componimenti in versi ...
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Matematico italiano (Valperga 1877 - Torino 1963); prof. nelle univ. di Messina, Firenze e (1909-1948) Torino. Iniziati i suoi studî con G. Peano, dedicò le sue ricerche a svariate questioni di analisi (equazioni differenziali e integrali, funzioni armoniche, funzioni di Green), per lo più collegate con la fisica matematica, campo nel quale ottenne risultati di rilievo, specialmente sul problema dell'equilibrio ...
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Architetto e matematico (Palermo 1655 - ivi 1725). A Palermo lavorò alla piazza di S. Domenico e alla colonna di S. Maria; a Bagheria costruì le celebri ville Palagonia (1715) e Valguarnera (1721). Scrisse anche: Utriusque architecturae compendium in duos libros (1708) e Breve ristretto dell'architettura militare e fortificazione offensiva e difensiva (1723) ...
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Scienziato, letterato e filosofo (Torino 1737 - ivi 1815). Uomo di profonda e varia dottrina, cultore di matematica, d'astronomia, di lingue e letterature orientali, compose un poema, Masino (1791), e versi italiani e latini. Ma è specialmente noto per gli incitamenti dati ad Alfieri, di cui integrò la Vita, con la Lettera in cui ne narrò la morte; per i tre libri Della poesia (1806), personale saggio ...
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Matematico e ingegnere idraulico (Milano 1647 circa - Mantova 1734), fratello di Tommaso. Fu matematico valente e pervenne a importanti risultati, relativi a configurazioni di rette, nell'opera De lineis [...] rectis se invicem secantibus statica constructio, che rappresenta uno dei punti di partenza di una nuova geometria sintetica, la geometria proiettiva. È autore della prima opera di economia matematica ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . Tra le discipline secondarie, infatti, egli annovera l'astronomia, la musica e la prospettiva, ossia l'ottica. Seguendo Tommaso d'Aquino, egli definisce tali discipline anche come 'scienze intermedie', in quanto si collocano tra la geometria e l ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] fra gli scolopi, emettendo i primi voti il 19 novembre 1673 e assumendo il nome da religioso di Agostino di S. Tommaso d’Aquino. L’età relativamente tardiva del suo ingresso nell’Ordine spiega l’insolita rapidità del suo percorso formativo: dopo un ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] e venne battezzato con il nome di Giovan Francesco Antonio. Gli è stato talvolta attribuito da alcuni studiosi come padre Tommaso Campanella, contro ogni verisimiglianza, come si può dedurre dalla voce del fratello Filippo.
Siamo del tutto privi di ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] soprattutto nella filosofia medievale in relazione al problema del suo rapporto con l’essenza (➔). In particolare, centrale è in Tommaso d’Aquino la distinzione fra essenza ed e. intesa come ‘atto di essere’, per cui negli esseri particolari l ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di Pisa, sono più di 4000 (Ferrari). Quelle sue, pur localizzate solo in parte e spesso perdute (come quasi metà di quelle a Tommaso Ceva e molte di quelle a F. Arisi, amico di gioventù e fonte sul G. privato), avvicinano il totale a 5000: Bologna ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della produzione (mano d’opera, costi, orari,...