ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , come blocco della comunicazione, come "afasia dell'incomunicabilità". Toni più accesi ebbe la discussione sulla lingua, iniziata da un nelle pietre di più scoperte aspirazioni narrative; e M. Negri (1916) con le sue "metope" essenziali, e personaggi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] si aprono le vie della satira aperta, con toni prevalentemente pubblicistici (A. Zinov'ev), e della provocazione ja, Edička (1979; trad. it., Il poeta russo preferisce i grandi negri, 1985) e Dnevnik negodjaja (1982, "Diario di un mascalzone") di E ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] J. Gay e B. Brecht, e assume autentici toni propagandistici a partire dagli anni Ottanta in Rice unlimited Les dépossédés (1973), dell'ivoriano A. Loba (n. 1927); Climbié (1956), Un nègre à Paris (1959), Patron de New York (1964) e Les jambes du fils ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] stilistica della rappresentazione. Oltre che nei toni lirici e idillici, schiettamente rivissuti, III, Bari 1951, e Letture critiche del Decameròn, ibid. 1956, E. De Negri, The Legendary Style of the Decameron, in Romanic Review, XLIII (1952), pp. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] un'accorta regia, che armonizza i contenuti e i toni, diversi in un ritmo altemo, ma sempre controllato e , Annali delle edizioni ariostee, Bologna 1933: da integrare con le giunte di L. Negri, in Arch. stor. lombardo, s. 7, LXI (1934), pp. 605-615 ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] romanzo composito non solo per temi ma anche per ispirazione, toni e struttura, tenuto insieme dall’intenzione dell’autore di e mercanti d’avorio, abbracciò il modo di vivere dei «negri» e «il sogno di uno stato indipendente, di una repubblica ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] ss.) nella quale in sostanza gli raccomandava di evitare toni ed espressioni troppo influenzati dal latino e di mantenere Coleti, Italia sacra, III, Venetiis 1719, coll. 723 s.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 356; G. A ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] B. tradusse in latino alcuni epigrammi. E i toni freschi e personali con cui è descritta la primavera nel 1539; G. B. Verci, Parere..., pp. 33-4; G. Zonta, F. Negri l'eretico e la suatragedia "Il libero arbitrio", in Giorn. stor. della lett. ital., ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Sergi) e quelle di scrittori come E. De Marchi, A. Negri, Neera (Anna Radius Zuccari), ecc. Sono gli anni dell'impegno notizie, ma soprattutto permette di cogliere di lei aspetti, toni, riflessioni e giudizi che si sovrappongono, quando non si ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] assegnato a un tenore di vita improntato a toni di moderazione e sobrietà.
Nel Milanese, peraltro, nella scuola e nella cultura milanese del secondo Settecento, Milano 1963; R. Negri, Il P. e una serata dei Trasformati: il “Discorso sopra le ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati in una congiura permanente che sembrava...