(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] per quanto concerne le modalità di applicazione della tradizione religiosa. Di fatto però ha negato l'autorità assoluta della Torāhscritta e del Talmûd, dando luogo ad ampie divergenze sul significato obiettivo dell'e. e delle sue norme da applicare ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] preceduto dalla diretta imposizione al popolo, tramite Mosé, della Tōrāh (legge) da parte di Dio sul monte Sinai, ’assemblea, anche se la consuetudine (àgraphos nòmos, la legge non scritta) continuò a svolgere un ruolo significativo. In ogni caso, gli ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] essere emanate come l. scritta (ius scriptum) o come consuetudine (ius non scriptum). Le norme scritte sono rivolte alla comunità come coesistere la fede in Cristo con l’osservanza della Tōrāh, tratta esplicitamente il tema dell’inutilità della l. ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] conflitto: da un lato l'arte vista come un mezzo per rendere onore alla Tōrāh, per es. avvolgendo il rotulo sul quale essa era scritta (sefer Tōrāh) con tessuti preziosi, ornandolo di decorazioni in metallo pregiato e riponendolo in armadi (aron ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] religiosa e di diritto talmudico, tra cui la Mishné Torah: terminata verso il 1180 e dedicata ai semplici fedeli, ci riferisce Jacob Anatoli: difatti nel commentare il passo ove è scritto che "Mosè ed Aronne videro Iddio d'Israele e sotto ai ...
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pentateuco
pentatèuco (o Pentatèuco, raro Pentetèuco) s. m. [dal lat. tardo pentateuchus, gr. πεντάτευχος, comp. di πεντα- «penta-» e τεῦχος «borsa o scrigno per i libri (rotoli di papiro)», o anche singolo libro]. – Titolo complessivo dei...
agiografo
agiògrafo s. m. [dal lat. tardo hagiogrăphus, gr. tardo ἁγιογράϕος, comp. di ἅγιος «santo» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. Scrittore di vite di santi; studioso di agiografia. Per estens., chi scrive o parla in pubblico di personaggi ed...