Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] sec. 13° -, nelle quali la figura umana viene posta a sorreggere sulle spalle il bacino, come già a Torcello, inserendosi tuttavia nel supporto per lo sviluppo dell'intera altezza, assumendo di conseguenza, anche in virtù dell'energica trattazione ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] (Codex Aureus di Enrico III, del 1043-1046, Escorial, Bibl., Vitr. 17, c. 117v; Giudizio universale del 1100 ca., Torcello, cattedrale; capitello del sec. 12°, Issoire, Saint-Austremoine). Nel mosaico del 1260-1270 ca. del battistero di Firenze, solo ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] , coll. 41-70.
M.D. Taylor, The Iconography of the Façade Decoration of the Cathedral of Orvieto, Princeton 1969.
J. Andrescu, Torcello, I, Le Christ inconnu, II, Anastasis et le Jugement dernier: tête fausses, DOP 26, 1972, pp. 183-223.
F. Kobler, s ...
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DIAKONIKON
G. Matthiae
Nell'edificio di culto d'età paleocristiana o bizantina è la sacrestia destinata a conservare gli arredi e le vesti liturgiche e nella quale avviene la vestizione degli officianti. [...] a Bisanzio (Ravenna, S. Apollinare Nuovo, S. Apollinare in Classe, S. Vitale; Parenzo; Roma, S. Giovanni a Porta Latina; Torcello, ecc.).
Bibl.: H. Leclercq, in Dict. d'arch. chrétienne, XIII, c. 2390, s. v. Pastophorium; J. Lassus, Sanctuaires ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Museo Maffeiano di Verona, ivi 1981; M. Tombolani, Bronzi figurati etruschi italici paleoveneti e romani del Museo Provinciale di Torcello, ivi 1981; E. Bianchin Citton, I reperti della necropoli di S. Giorgio di Angarano nel Museo Civico di Bassano ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] a un'équipe di archeologi polacchi, a partire dal 1962, i primi scavi scientifici programmati, in area di abitato (Castelseprio, Torcello) e non più di necropoli. Prima di quella data, infatti, i trovamenti e le indagini si riferivano ai contesti ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] di Follina (Treviso). A Venezia condusse in quegli anni il restauro delle chiese di S. Fosca e di S. Maria Assunta di Torcello, dove rimise in luce mosaici e strutture altomedievali, di S. Pietro Martire e Ss. Maria e Donato a Murano.
Con incarichi ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] II) - dava una qualche garanzia di sicurezza da popolazioni barbariche non avvezze alla navigazione, nella stessa misura in cui Torcello e altre isole della laguna di Venezia costituirono un rifugio per gli emigrati di Altino. Andrea Dan dolo informa ...
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MORA, Paolo
Giovanna Mencarelli
Restauratore d'arte, nato a Roma il 22 maggio 1921, morto ivi il 26 marzo 1998. Nel 1944 entrò come allievo all'Istituto centrale del restauro (ICR), dove dal 1950 svolse [...] di Mantova, per quelli di Giotto nella cappella degli Scrovegni di Padova, per i mosaici del duomo di Torcello e molti altri importanti lavori. Partecipò anche, chiamato da istituzioni di rilevanza internazionale (l'UNESCO; l'ICCROM, International ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] e Paolo, mentre l'altare che ospitava la pala firmata col Martirio di s. Fosca nella chiesa omonima a Torcello era datato 1608.
Altre datazioni, relative alla sua partecipazione alla decorazione plastica di alcuni monumenti funebri ancora nelle ...
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odigitria
odigìtria (o odighìtria) s. f. [adattam. del gr. tardo ὁδηγήτρια «colei che conduce, che indica la via», der. di ὁδηγέω, ὁδηγητέω «guidare mostrando la via», comp. di ὁδός «via» e ἄγω, ἡγέομαι «guidare, condurre»]. – Appellativo...
pergula
‹pèrġula› s. f., lat. [v. pergola1]. – Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a un elemento che, nelle antiche basiliche cristiane, serviva a separare la parte destinata ai fedeli dal presbiterio; è in genere costituito da un parapetto...