GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] Accademia, dove frequentò la sala delle Statue dal 1862 fino al secondo semestre dell'anno 1863-64. Si trasferì quindi a Torino, dove rimase fino al 1866, per proseguire i suoi studi nell'Accademia Albertina presso la cattedra di scultura tenuta da V ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] K. Mc Guire, G. B. F. and the decorative plan in three Italian gardens, in The Connoisseur, CLIX (1965), pp. 59-63; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 451-456; G. B. Falda, Vedute di Roma, a cura di G. Lugli, Roma s.d. [1967]; C. Debiaggi, Diz. degli ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] d'arte Manzoni), Milano 1967, schede nn. 3 s.; L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte. Dal sec. XVII al sec. XIX, Torino s. d. [ma 1974], ad Indicem;C. Debiaggi, Precisazioni sulla data dell'ultimo ciclo pittorico e sull'anno di morte del Tanzio da ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] , III, Firenze 1974 p. 256; G. Casalis, Diz. geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, I, Torino 1833, p. 122 (s. v. Alba); C. Turietti, Storia di Savigliano, II, Savigliano 1883, pp. 574, 857; P. Prato, Alcune ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] , VII (1981), pp. 1 s.; G. Romano, Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1981, pp. 40-50 e passim; M. Kemp, L. da V. …, Milano 1982; P.C. Marani, L., Francesco di Giorgio e il tiburio ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Alisio, L. Young. Utopia e realtà nell'urbanistica napoletana d. Ottocento, Roma 1978, p. 184; R. De Fusco, L'architettura dell'Ottocento, Torino 1980, pp. 165, 224; P. Marconi, in Roma 1911 (cat.), a cura di G. P. Piantoni, Roma 1980, pp. 249, 251 e ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] , B., in Larousse mensuel illustré, ottobre 1931, n. 296, pp. 816 s.; E. Cardona, Vie de J. B., Paris 1931; D. Cecchi, B., Torino 1962 (alle pp. 263-280 sono ripubblicati, tra gli altri, brani di A. Soffici, Ital.all'estero: B., in La Voce, 18 marzo ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] 1982, pp. 165 s., 168, 171 s. (con bibl.); C. Mossetti, ibid., pp. 166-170; Schede Vesme. L'arte in Piemonte, IV, Torino 1982, pp. 1391-1438; L. Piovano, Il tramonto della scuola vercellese, in Bernardino Lanino e il Cinquecento a Vercelli, a cura di ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] (catal.), Roma 1958, pp. n.n.; M. Crescentini, V. P., in Ricostruzione futurista dell’universo (catal.), a cura di E. Crispolti, Torino 1980, pp. 611 s.; E. Crispolti, L’«arte meccanica» di V. P., ibid., p. 164; Id., La scenografia «meccanica» di Ivo ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] il F. si allontanò dalla cultura artistica della sua formazione per accostarsi al verismo (C. Boito, Scultura e pitturad'oggi, Roma-Torino-Firenze 1877, pp. 174 ss.) e ai macchiaioli, in particolare a T. Signorini, A. Cecioni e D. Martelli, del quale ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...