VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] combinò matrimoni di grande prestigio.
Nel giugno del 1484 diede in moglie la figlia maggiore, Marietta, a Francesco di Niccolò Tornabuoni con una dote di 1500 fiorini (la donna rimasta vedova dopo solo cinque mesi, si risposò con Agnolo di Lorenzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] sociale, e porta a termine cicli di carattere narrativo in altre importanti cappelle, prima fra tutte quella grandiosa dei Tornabuoni in Santa Maria Novella. Egli non è solo l’erede più illustre della tradizione descrittiva e decorativa del primo ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] . Otto di pratica. Legazioni e commissarie, a cura di P. Viti, I, Firenze 1987, pp. 111 s., 115, 117, 129, 146; L. Tornabuoni, Lettere, a cura di P. Salvadori, Firenze 1993, pp. 87, 146; E. Gerini, Memorie storiche della Lunigiana, II, Massa 1829, pp ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] tra Bologna e Roma: i sepolcri di Alessandro Tartagni e Vianesio Albergati seniore (con un’ipotesi per quello di Francesca Tornabuoni), in Prospettiva, 2004 [2005], nn. 113-114, pp. 73-97; M. Ferretti, La scultura del Quattrocento, Faenza 2011; U ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] del Carmine.
Soderini aveva sposato nel 1430 Maria di Giuliano Cortigiani (morta il 20 ottobre 1440), e poi nel 1446 Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ Medici, scomparsa a Pisa e trasportata a Firenze il 17 marzo 1462; nei catasti del 1469 e ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] pp. 202-247; Dei provvedimenti e lavori fatti per le RR. Gallerie e Musei negli anni 1885-1889, Firenze-Roma 1890; Giovanna Tornabuoni e Ginevra de’ Benci nel coro di Santa Maria Novella, in Archivio storico italiano, s. 5, VI (1890), pp. 426-456; Di ...
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ROSSI, Maria Vittoria (Irene Brin). – Nacque a Roma il 14 giugno 1911, primogenita di Vincenzo e di Maria Pia Luzzatto. Il padre, alto ufficiale del Regio esercito in quel periodo di stanza nella capitale, [...] , in Rapaci in cortile, Milano 1952, pp. 36-45; A. Arbasino, Contessa che bella rubrica, in La Repubblica, 17 giugno 1981; L. Tornabuoni, Nota, in I. Brin, Usi e costumi, 1920-1940, Palermo 1981, pp. 229-237; M. Boscagli, The power of style. Fashion ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] Silvio Avalle..., a cura di F. Lo Monaco et al., Firenze 2006, pp. 232-235; G.J. van der Sman, Sandro Botticelli at Villa Tornabuoni and a nuptial poem by N. N., in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, LI (2007), pp. 174-177. ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] quello dello Strozzino in piazza Strozzi e il palazzo Boni, poi Antinori, sulla piazza omonima, in fondo alla via Tornabuoni.
Il primo, voluto da Agnolo e Carlo di messer Palla Strozzi e lasciato incompiuto da Michelozzo fino alla parte basamentale ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Macciocchi, la cui redazione era uno spazio di incontro con una vasta schiera di collaboratori (da Miriam Mafai a Lietta Tornabuoni, da Guido Aristarco a Gianni Rodari). Tra i molti e diversi interventi editi fra il 1949 e il 1955, spicca ...
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tornabuona
tornabuòna agg. e s. f. – Erba t. (o semplicem. tornabuona, come sost.), nome usato un tempo in Toscana per la pianta del tabacco, detta così perché il vescovo fiorentino (2a metà del Cinquecento) Niccolò Tornabuoni fu il primo...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...