Filippo IV re di Francia detto il Bello
Simonetta Safffiotti Bernardi
Figlio di Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona, nacque nel 1268 a Fontainbleau, dove morì nel 1314; quarto dei Filippi discesi [...] che, pur riportata dal Villani (VIII 58 " e per fornire sua guerra sì fece falsificare le sue monete, e la buona moneta del tornese grosso, ch'era a undici onze e mezzo di fine, tanto il fece peggiorare, che tornò quasi a metade, e simile la moneta ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] un'ampia cinta esterna. Chlemutsi fu teatro di numerosi eventi storici: in questa sede i Francesi coniarono i loro tornesi, realizzati a imitazione dei ducati veneziani.Altre rovine di castelli franchi si trovano, nella maggioranza dei casi, distanti ...
Leggi Tutto
OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] d'oro erano esatte riproduzioni del fiorino d'oro di Firenze. La maggior parte dei modelli era tuttavia francese: il grosso tornese, del 1266, con il suo caratteristico castello in una cornice di gigli e una croce all'interno di una leggenda disposta ...
Leggi Tutto
GERMANIA
P. Berghaus
(ted. Deutschland)
Stato dell'Europa centrale che comprende buona parte dei territori indicati nel Medioevo con lo stesso nome, derivato dagli antichi Germani. La romanizzazione [...] corso del sec. 13° sostituì numerose valute regionali.La realizzazione del fiorino d'oro nel 1252 a Firenze e quella del grosso tornese nel 1266 in Francia ebbero ripercussioni in G. a partire dal 14° secolo. I Gulden a imitazione del fiorino d'oro ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] astense, che fu a Roma pel giubileo del 1300, confessa di avere speso per alloggio e stallaggio dei cavalli "un grosso tornese al giorno" e si lamenta degli alti prezzi delle osterie, cosa documentata anche da Matteo Villani.
Nel 1312, alla venuta di ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] mercato. Di più, il nuovo sistema veniva incontro alle esigenze dei mercenari, abituati ad essere pagati in grossi e tornesi. Prima della fine dell'impero ci fu spazio per una ulteriore riforma (soggetta anch'essa ad ulteriori diminuzioni ponderali ...
Leggi Tutto
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
pubblica
pùbblica s. f. – Moneta di rame del regno di Napoli (così chiamata dalla prima parola della leggenda: Publica commoditas), emessa sotto Filippo III nel 1599, del valore di 1 tornese o 6 cavalli, poi sotto Filippo IV nel 1624 del valore...