L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] la lunghezza di 40,5 m con 15 ambienti riservati alla cottura; essa produceva esclusivamente ceramica d'uso. Era utilizzato il tornio, tranne che nei servizi da tè per i quali si faceva ricorso alla tecnica del colombino, alle matrici e a tecniche ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] manifestazioni dell'artigianato. Coppe monoansate su alto piede, incise e dipinte a mosaico, certamente eseguite senza ricorso al tornio, sono state trovate insieme a vetri romani in grandiose tombe del iii-iv secolo, nelle vicinanze di Germa.
È ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] dal ritorno in Italia, nel 1891, aprì un proprio laboratorio, in via Ausonio, nel centro di Milano. Dotato di un tornio di precisione, di un trapano e coadiuvato da un solo operaio, iniziò a fabbricare apparecchi di fisica e di geodesia, macchinette ...
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beni strumentali
bèni strumentali locuz. sost. m. pl. – L'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di [...] indotta da un utensile che porta per deformazione plastica alla formazione di un truciolo, per es. con il tornio, lavorazioni mediante energia termica che portano il materiale localmente a fusione o a vaporizzazione); giunzioni (saldatura per fusione ...
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Facies della prima età del Ferro, i cui antecedenti immediati vanno ricercati nella cultura protovillanoviana (➔ protovillanoviano). Il nome deriva da Villanova, centro nel comune di Castenaso (Bologna), [...] o tardo geometriche e nell’avvio di produzioni locali di imitazione, nell’apprendimento di nuove tecniche (uso del tornio, o, nell’oreficeria, lavorazione a filigrana, granulazione), nell’introduzione di nuovi motivi decorativi. Nelle sepolture del ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Le regioni himalayane
Marco Ferrandi
Iken Paap
Pran Gopal Paul
Federica Barba
Giovanni Verardi
Le regioni himalayane
di Marco Ferrandi
Il sistema montuoso [...] periodo alcune innovazioni, come i muri di pietrisco innalzati intorno ad alcune abitazioni in fossa e la ceramica lavorata al tornio. L'ultimo periodo, il IV, risale ai primi secoli dell'era volgare. Una fonte preziosa di informazioni per il K ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] il Ponto Eusino e la Grecia meridionale; nel Bronzo Medio la presenza di ceramica minia grigia lavorata al tornio testimonia rapporti con la Calcidica (Molivopyrgos). Durante il Bronzo Tardo, più ampiamente testimoniato, si nota un incremento degli ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (v. s 1970, p. 451)
K. Soueref
D. Pandermalis
Regione storica della penisola balcanica divisa politicamente tra Grecia, Bulgaria e una delle repubbliche [...] Bronzo Medio in M. non ha caratteristiche speciali, a eccezione dell'introduzione della ceramica minia grigia lavorata al tornio nel sito di Molivopyrgos nella Calcidica. Per il resto, la ceramica locale continua con le stesse forme e caratteristiche ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] (Casa ⊖) è in gran parte un impianto della prima epoca, dove si trovava una piccola officina di vasai: ruota del tornio, forno, abbondante ceramica fra cui numerosi "vasi di Chamaizi" uno dei quali con cinque segni geroglifici.
2) Fra Chrysolakkos e ...
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Regione del Turkestan, situata a O del Tian Shan e divisa amministrativamente fra l’Uzbekistan, il Tagikistan e il Kirghizistan (40.000 km2 con circa 2.000.000 di ab.). Si stende su una parte della vallata [...] fila di tumuli di dimensioni variabili accostati tra loro. I corredi funerari sono composti soprattutto da vasellame, in parte lavorato al tornio, punte di freccia in bronzo, coltelli, anelli e spilloni di ferro, nonché manufatti in pietra e osso. ...
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tornio
tórnio (ant. o region. tórno) s. m. [lat. tŏrnus, gr. τόρνος; la forma originaria è torno; la variante oggi più com. tornio è tratta dal plur. torni inteso come tornî, cioè tornii]. – 1. Macchina operatrice fondamentale per lavorazioni...
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...