BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] , in particolare sulla storia delle corporazioni veneziane, sulla famiglia Foscari e sul conte di Carmagnola.
Su questo tema il B. tornò più volte raccogliendo gran messe di documenti e di materiale vario, solo in parte utilizzata nel volume edito a ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] 351). Dal 1498 prestò servizio anche in diplomazia, partecipando in qualità di segretario all'ambasceria napoletana di Francesco Morosini. Tornò a Venezia, conclusa la missione, nel gennaio del 1501 e il Morosini, nella sua relazione al Collegio e al ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] ; cfr. C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra di Lombardia del 1848, Pisa 1849, pp. 20, 36, 42), il C. tornò a Livorno, ove fu raggiunto dalla notizia della sconfitta di Custoza e dell'armistizio.
Frattanto, in Toscana, le notizie dei rovesci ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] di Ferrara, con il quale. il 15 novembre. concluse un trattato. Dopo il soggiorno a Parma, ov'erano convenuti i cardinali, il C. tornò a Bologna al primi del 1528. Ma la dimora nella città gli era ingrata, e il papa si era da poco rifugiato a Orvieto ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] da 12 a 3 milioni e, appena terminato il conflitto mondiale, l'Eridania liquidava tutte le sue partecipazioni industriali tornando a dedicarsi esclusivamente alla produzione dello zucchero e dei suoi derivati.
Fonti e Bibl.: Per la composizione della ...
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LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] Libera Trevisani, nel gennaio del 1919 il L. si trasferì a Roma, dove ebbe la cattedra di analisi superiore. Dal 1921 tornò alla cattedra di meccanica razionale, che tenne fino al 1938, quando, per le leggi antisemite, fu rimosso dall'insegnamento ed ...
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MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] dei coloni, divulgando «fra di essi istruzione e moralità» (Romanelli, p. 8); solo nel maggio del 1824 gli fu consentito di tornare a Brescia. Le idee pedagogiche del M. furono espresse con chiarezza e decisione nel corso del 1837, quando lesse nell ...
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RICCIERI, Giovanni Antonio
Francesco Lora
RICCIERI (Ricieri, Rizieri, Rizzieri), Giovanni Antonio. – Figlio di Francesco e di Chiara Stella Bettanini, nacque a Venezia il 12 maggio 1679.
Da un’Istorica [...] la regola del Terz’ordine francescano e di entrare nel convento bolognese della Carità, ma dopo nemmeno tre mesi di noviziato tornò alla vita secolare. Già il 12 marzo 1733 (data di una lettera a Martini) si era trasferito a Venezia; pochi giorni ...
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TORELLI, Ludovica
Fabio Arlati
Nacque a Guastalla il 26 settembre 1499, primogenita e unica erede del conte Achille e di Veronica Pallavicino.
Dopo aver ricevuto un’educazione di stampo umanistico, [...] Sforza – da cui dipendeva il piccolo feudo di Guastalla – al nobile cremonese Ludovico Stanghi, dal quale ebbe un figlio. Nel torno di quattro anni (1521-24), Ludovica fu colpita da una serie impressionante di lutti che la privarono del figlio, dei ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] e disegno all'Accademia di belle arti con Otto Greiner. Scontento dell'insegnamento accademico e scoraggiato dal maestro, tornò a Roma l'anno seguente; dipinse alcuni quadri, in cui sono evidenti accenti espressionistici, chiaramente mutuati dal ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...