PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] da orientare sempre più i suoi interessi verso tale filologia. Nel 1904 si recò per la prima volta in Finlandia, ove tornò nel 1925 e nel 1935. Al rientro dal primo viaggio manifestò la propria riconoscenza nei confronti della nazione che l’aveva ...
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L’ossimoro (dal gr. oksýmōron, comp. di oksýs «acuto» e mōrós «stolto, folle») è un procedimento retorico (➔ retorica) che consiste nell’unire due parole o espressioni che sono inconciliabili nel significato [...] è spesso usata per esigenze ritmiche o metriche. Per lo più le strutture sono simmetriche («Noi ci allegrammo e tosto tornò in pianto», Inf. XXVI, 136; «e cortesia fu lui essere villano», Inf. XXXIII, 150), sovente accostano ossimoricamente termini ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] dei papi (Rome et le monde, 1851) e contro la pena di morte (Supplizio d’un italiano a Corfù, 1855). Solo nel 1854 tornò in Italia, stabilendosi a Torino e poi, cinque anni dopo, a Firenze. Lavorò in questi anni all’opera che, più di tutte, lo ...
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Per reduplicazione espressiva (o raddoppiamento espressivo) si intende un fenomeno morfologico e sintattico che consiste nella ripetizione (solitamente totale) di un’unità lessicale; è usata soprattutto [...] terra terra «di basso livello») o avverbiali (oltre al citato man mano, menzioniamo passo passo «lentamente», tornotorno «tutt’intorno», via via «progressivamente»); un caso di ripetizione cristallizzata in locuzione sostantivale è (il) fior fiore ...
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CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] Inviato a Fiume nel 1906, venne incaricato della direzione del quotidiano cristiano-sociale Il Faro del Quarnero che ebbe breve vita. Tornato a Bologna, il C. entrò nella redazione de Il Resto del Carlino, con funzioni di cronista cittadino e inviato ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] il centro di un vasto impero danubiano, lottando contro la Polonia, la Boemia e l’Austria.
Alla morte di Mattia Corvino la corona tornò agli Iagelloni, che con Ladislao II e Luigi II (dal 1490 al 1526) la riunirono a quelle di Polonia e di Boemia ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] i genitori, la baby sitter andò a casa
b. *mangiato Andrea il gelato, tornò a casa
(da non confondere con Andrea, mangiato il gelato, tornò a casa con subordinata parentetica).
Col gerundio sono possibili fenomeni di ‘sollevamento’:
(48) essendo ...
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Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] vale «io potessi mandare in pace»; o con il si impersonale:
(13) Si ciarlò lunga pezza. Mentr’io stava per congedarmi, tornò Teresa (Foscolo 1995: 15)
(14) Buon giorno Perpetua: io speravo che oggi si sarebbe stati allegri insieme (Manzoni 1995: 28 ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] Scuola normale e, nel 1868-69, tenne un corso straordinario di linguistica comparata delle lingue classiche. Nel novembre 1873 tornò, come desiderava, a Firenze che restò la sua sede definitiva. Presso l'Istituto di studi superiori insegnò lingue ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] al-Qāsim ibn Ibrāhīm, fino all'ultimo da lui pubblicato in vita, sulla setta dei kharigiti. Nel manicheismo persiano, che egli tornò a studiare a più riprese, il G. riconosceva un'eresia sorella dello gnosticismo orientale, e come quello una sorta di ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...