Medico e filosofo (Rapallo 1577 - Padova 1657), prof. di logica a Pisa, poi di filosofia a Padova (1609), quindi a Bologna. Tornò a Padova nel 1645 a insegnare medicina. Peripatetico, sostenne le posizioni [...] aristoteliche e galeniche in numerose opere di medicina e di filosofia naturale; tra queste, De monstrorum causis, natura et differentiis (1616); De spontaneo viventium ortu (1618: sul dibattuto problema ...
Leggi Tutto
Chirurgo sudafricano (Beaufort West, Provincia del Capo, 1923 - Pafo, Cipro, 2001). Perfezionatosi in chirurgia cardiotoracica all'Università del Minnesota (1956-58), tornò a Città del Capo per lavorare [...] presso la locale università e nel Groote Schuur Hospital, dove promosse l'attività cardiochirurgica. Il 3 dic. 1967 attuò con successo il primo trapianto cardiaco nell'uomo peraltro seguito dalla morte ...
Leggi Tutto
Medico (n. Padova 1330 circa), figlio di Nicolò (m. 1350 circa; successore di Pietro d'Abano sulla cattedra padovana); nel 1388 insegnò a Bologna, nel 1389 tornò a Padova. Scrisse commentarî a opere di [...] Ippocrate e di Galeno, un Commentarium universum (pubbl. 1531), un consiglio contro la peste (Modus preservandi atque tuendi corpora a peste). Suo fratello Marsilio (m. Pavia 1405) fu professore a Padova, ...
Leggi Tutto
VOLPINO, Giambatrista
Arturo Castiglioni
Medico, nato ad Asti il 4 gennaio 1644, morto ivi nel 1722 (?). Studiò a Torino dov'ebbe la laurea nel 1664 e tornò poi nella sua città natale, dove si dedicò [...] all'esercizio professionale. Combatté energicamente l'uso allora imperante del salasso, in un libro Haemophobiae triumphus sive Erasistratus vindicatus, ecc. (Leida 1697) ...
Leggi Tutto
Medico e anatomico (Ferrara 1515 - ivi 1579). Lettore di pratica medica all'univ. di Ferrara dal 1543, nel 1552 fu chiamato a Roma da papa Giulio III come archiatra. Dopo la morte del pontefice (1555) [...] tornò a Ferrara, dove ebbe la carica di protomedico degli Stati estensi e la cattedra di anatomia all'università. Pubblicò il 1º libro (unico dei sei previsti) di un trattato di miologia (Musculorum humani corporis picturata dissectio, 1541, con ...
Leggi Tutto
VACCÀ BERLINGHIERI, Andrea
Arturo Castiglioni
Medico, figlio di Francesco professore di medicina a Pisa (1732-1812), nato a Pisa il 3 febbraio 1772, morto ad Orzignano il 6 settembre 1826. Studiò a [...] frequentò le cliniche dei più illustri maestri e pubblicò durante quel soggiorno il Traité des maladies vénériennes (Parigi 1800); tornò quindi a Pisa dov'ebbe la cattedra di chirurgia. Fu il fondatore della scuola pisana di chirurgia e l'innovatore ...
Leggi Tutto
Chirurgo (n. Barletta 1488 - m. Roma). Prestò attività presso l'ospedale di S. Maria della Consolazione a Roma; poi, come chirurgo militare, partecipò alla guerra di Carlo V contro i Turchi e proprio dai [...] medici turchi apprese alcune manualità; quindi tornò a esercitare la sua professione a Venezia. Contribuì al progresso della pratica chirurgica, tra l'altro ideando una tecnica operatoria per l'estrazione dei calcoli vescicali per via perineale, che ...
Leggi Tutto
Psichiatra e psicoanalista, nato a Brema il 3 marzo 1877, morto a Berlino il 25 dicembre 1925. Si laureò nel 1901 a Zurigo; fu assistente al frenocomio di Berlino, alla clinica psichiatrica di Zurigo; [...] nel 1907 tornò a Berlino occupandosi poi esclusivamente di psicoanalisi.
Lasciò tra l'altro notevolissimi studî sulle prime manifestazioni della sessualità infantile. I suoi scritti più importanti sono: Normentafel zur Entwicklungsgeschichte des ...
Leggi Tutto
Schweitzer, Albert
Medico, teologo, musicista e missionario alsaziano (Kaysersberg 1875-Lambaréné, Gabon, 1965). Missionario luterano, dal 1913 in Gabon, costruì un ospedale a Lambaréné dove si prodigò [...] come medico-chirurgo. Internato in Francia nel 1917, allo scoppio della Prima guerra mondiale, tornò in Gabon nel 1924, rifondando la sua opera ospedaliera dedicata specialmente ai lebbrosi. In questa reinvestì la somma attribuitagli col premio Nobel ...
Leggi Tutto
MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] come collega ebbe Epifanio Ferdinando di Mesagne. Dopo essersi addottorato nel 1593, tornò in patria, dove si stabilì senza mai più distaccarsene ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista ...
Leggi Tutto
torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...