CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 31 gennaio, 2 febbraio, 22 dic. 1871, 7 maggio 1872, pp. 453, 501, 1057, 1983 s.; legislatura XII, sessione 1874-75, tornata del 30 apr. 1875, pp. 2815-2823; Italia e Popolo (Genova), II (1852), n. 346; T. Pateras, Considerazioni strategiche sulla ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] abbandonare la città nel 1423, forse a causa della peste.
Rimasta senza risposta la sua richiesta di rientrare a Siena, il B. tornò a insegnare fino al 1425 a Bologna, dove la sua fama fece accorrere pazienti, al dire del figlio, dalla Germania, dall ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] una composizione in versi latini, poi data alle stampe: De adventu Philippi V (cit. in Gimma, p. 133). Forse malato, il D. tornò a Napoli nel 1702. Era stato anche nominato vicecancelliere e capo del Collegio dei medici di Napoli.
Morì a Napoli il 15 ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] ; dal 1958 al 1967 fu preside di facoltà.
Notevole fu la produzione scientifica del L. in questo periodo. Tornò a trattare della fisiopatologia vascolare (Fisiopatologia del sistema dei più piccoli vasi (sintesi), in Folia cardiologica, VI [1947 ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] opera di consulente medico presso l'ospedale di terza categoria Vittorio Emanuele III di Bibbiena.
In varie pubblicazioni tornò ancora sulla legge del cuore sia per riaffermarne la validità, sia per studiarne nuove applicazioni, sempre comunque ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] ed anatomia patologica dell'atrofia cerebrale circostritta dei cervello, in L'Ospedale psichiatrico, V [1937], pp. 683-698), e tornò a occuparsene al I congresso di istopatologia del sistema nervoso a Roma, nel 1952, con la relazione L'istopatologia ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] di Cinelli Calvoli (Bibl. volante, Roma 1689, pp. 50 ss.), vasegnalata quella, troppo tarda e di comodo, del Cestoni che tornò a propagare la scoperta in una lettera al Vallisnieri del 1710, mentre in altre affermò che fu fatta da sue "osservazioni ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] n. 88 del 26 luglio 1979, che rappresentò di fatto il riconoscimento del valore del suo contributo.
Il G. tornò a precisare in ampia retrospettiva il significato della sua opera nell'articolo La valutazione medico-legale del danno alla persona in ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] anche che, per fare un passo avanti, si doveva correlare il ciclo biologico del parassita con l'intermittenza della febbre. Tornato a Pavia, analizzò al microscopio il sangue di 40 malati affetti da quartana e scoprì che l'accesso febbrile insorge a ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] come modello per un De materia medica arabo. Quando Michele VIII Paleologo riconquistò la capitale imperiale nel 1261, il codice tornò in mano greca e fu assegnato al monastero costantinopolitano di S. Giovanni Battista a Pera. Tuttavia le sue figure ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...