GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] carica che lasciò anzitempo perché eletto (1° febbr. 1767) alla segreteria degli uffici della Zecca; il 1° febbr. 1771 tornò alle Artiglierie.
Una svolta decisiva venne il 12 marzo 1772, quando fu scelto come uno dei segretari del Senato, carica che ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] , dove nel maggio 1843 conseguì il diploma di ingegnere minerario.
La formazione di taglio non tradizionale con cui tornò a Firenze, sostenuta dalla convinzione familiare che potesse risultare la più utile a consentirgli di vivere in modo conveniente ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] affari all'infuori di noi e tenetevi lontani dai nostri territori e dai nostri interessi" (in Setta, 1975, p. 279).
Tornato al teatro, il G. non volle rinunziare all'idea di un personale rilancio politico. Nelle elezioni del 7 giugno 1953, rifiutato ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] a Giovanni di Boemia negli anni 1330-32 - e vi tornò sovente, facendone la propria base per le operazioni militari che lo Fregnano Della Scala contro Cangrande (II): allorché questi tornò prontamente a Verona, coadiuvato da truppe inviate da Bernabò ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e l'impostazione pragmatistica - tipica di certa cultura lombarda - delle soluzioni proposte.
La Milano in cui il D. tornò dopo aver conseguito la laurea in legge (1847) viveva la vigilia dell'insurrezione antiaustriaca: membro autorevole di quella ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] di Astorre Visconti: in quell'occasione Ugolino Cavalcabò fu catturato e condotto prigioniero a Milano. Il F. invece riuscì a fuggire, tornò a Cremona e aiutò Carlo Cavalcabò, nipote di Ugolino, a prendere il potere. Il nuovo signore donò al F. il ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] onore e gli regalò secondo l’usanza una tabacchiera d’oro con al centro un suo ritratto miniato contornato di diamanti.
Tornato a Napoli, il 25 aprile del 1807 fu inviato nella provincia di Salerno per reprimere la comitiva del brigante Biase Antonio ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] Grimaldi di Boglio, e la susseguente occupazione sabauda della Contea, annullarono ogni prospettiva di riacquistare quanto perduto. Il G. tornò pertanto al servizio francese e Carlo VI, il 28 genn. 1396, lo nominò membro del Gran Consiglio, con una ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] Nel 1516 ricevette da Leone X, insieme a Giampaolo ed Orazio, l'investitura del feudo di Bettona. L'anno successivo tornò a Perugia dove collaborò con il padre alla preparazione delle difese contro Francesco Maria Della Rovere, e, come il padre, non ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] in esilio per alcuni mesi a fianco del Mazzini, fino a che un'amnistia per i reati politici non gli consentì di tornare in patria.
"Dopo la morte di Mazzini - ebbe a scrivere nei propri Cenni autobiografici e ricordi politici - la mia esistenza fu ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...