Attività, sia artistica sia comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo [...] ellenistico, ebbe particolare sviluppo in età imperiale. Ridotto a pochi mestieri e sfavorito dal ristretto mercato altomedioevale, tornò a fiorire dopo il 10° sec., in connessione con lo sviluppo del mercato cittadino e con la nuova organizzazione ...
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Pittrice e scultrice svizzera (Berlino 1913 - Basilea 1985). A Parigi dal 1932 al 1937, fu in contatto con i pittori surrealisti. Nel 1936 creò il suo primo oggetto, Déjeuner en fourrure (New York, Museum [...] of modern art). Dopo un periodo d'isolamento, dovuto anche a una profonda crisi psichica, dal 1954 tornò a partecipare alle più significative manifestazioni surrealiste, realizzando oggetti, dipinti e sculture; per l'esposizione internazionale del ...
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VRIES, Hans (Johannes) Vredeman de
G. I. Hoogewerff
Pittore ed architetto. Nacque a Leeuwarden (Frisia) nel 1527, morì dopo il 1604. Andò giovane ad Anversa e a Malines per perfezionarsi nell'arte; [...] lavorò probabilmente sotto Cornelis de Vriendt, fratello di Frans Florisz, e, dopo un soggiormo in patria, tornò nel Brabante per stabilirsi ad Anversa definitivamente. Fra il 1561 e il '70 lavorò per diversi incisori ed editori.
Di questo periodo ...
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(gr. ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. Secondo la versione più comune della leggenda, il padre, quando [...] il vello d’oro in Colchide. Sperava che l’eroe sarebbe morto nell’impresa, ma G. portò a compimento la spedizione degli Argonauti, tornò a Iolco e si impadronì del regno. Con sé portò da Medea, figlia di Eeta re della Colchide, dalla quale era stato ...
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Pittore (Sanlúcar de Barrameda, Andalusia, 1564 - Siviglia 1654 circa), attivo quasi sempre a Siviglia; la sua casa era un ritrovo di intellettuali e nella sua bottega si formarono A. Cano e D. Velázquez [...] (che divenne suo genero nel 1618). Dal 1611 soggiornò a Madrid, ma quando Velázquez divenne pittore di corte tornò a Siviglia, che non lasciò più dopo il 1626. Delle sue opere, tra le più rappresentative del tardo Rinascimento sivigliano, ricordiamo ...
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BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] di stretta collaborazione con il potere franco. Divenuto monaco a Saint-Seine in Borgogna dopo il 774, tornò verso il 779-780 ad Aniane, suo paese natale, dove fondò un monastero (la costruzione della chiesa abbaziale, dedicata al Salvatore, fu ...
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VALERIANI, Giuseppe
Vincenzo Golzio
Pittore e architetto, nato ad Aquila nel 1542, morto a Napoli nel 1595. Allievo del pittore Pompeo Cesura detto l'Aquilano, presto si recò nella Spagna, dove eseguì [...] varî lavori di pittura e di architettura; colà nel 1572 entrò nella Compagnia di Gesù. Circa il 1581 tornò in patria, richiamato, a quanto pare, dal padre Acquaviva, generale della compagnia, per sovrintendere ai lavori delle fabbriche che si ...
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Pittore (Querfurt, presso Halle an der Saale, 1895 - Lindau 1987). Studiò a Monaco e a Berlino, dove fu in contatto con il gruppo Der Sturm. Nel 1919, chiamato da Gropius al Bauhaus, insegnò tessitura [...] ed elaborò alcuni progetti architettonici (casa modello del Bauhaus a Weimar; casa d'acciaio a Dessau-Törten). Nel 1927 tornò a Berlino per insegnare alla scuola d'arte di J. Itten; dal 1931 insegnò all'accademia di Breslavia. Nel 1933 fu incluso ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] europei, come Maillol, Despiau e Bourdelle, la cui influenza si rivelerà decisiva nella sua formazione artistica.Nel '26, tornato in Italia, si stabilì definitivamente a Roma, fissando il suo studio in via Brunetti; iniziò a lavorare come abbozzatore ...
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Pittore tedesco, nato a Stoccarda il 22 gennaio 1889, ivi morto il 31 agosto 1955. Studiò all'Accademia di belle arti di Stoccarda, poi, nel 1911, con A. Hölzer. Nel 1912 fece il suo primo viaggio a Parigi [...] e vi conobbe F. Léger e J. Miro; vi tornò nel 1914 con O. Schlemmer. Seguì una tendenza costruttivista, tra Schlemmer, Léger e Mondrian, in rapporto anche alle ricerche del Bauhaus; lavorò anche come tipografo e decoratore scenico. Nel 1933 B. fu ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...