Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] da Polenta; nel 1347 o 1348 è a Forlì al servizio di Francesco degli Ordelaffi, al seguito del quale forse nel 1348 tornò a Napoli (ma secondo recenti studî in questo anno egli si sarebbe trovato già a Firenze dove avrebbe assistito alla peste), nel ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] (1572) solo quattro dei ventiquattro canti progettati, e poi l'abbandonò. Alla morte di Carlo IX (1574) frequentò sempre meno la corte e tornò alla poesia d'amore con i Sonnets sur la mort de Marie e i Sonnets pour Hélène (1578), dedicati a Hélène de ...
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Scrittore russo (Soročincy, Poltava, 1809 - Mosca 1852). È stato tra i maggiori narratori del 19° sec.: i suoi racconti di Večera na chutore bliz Dikan´ki ("Le veglie alla fattoria presso Dikan´ka", 1831-32) [...] , ch'era apparso sinora animato da idee liberali, si rivelò difensore dell'autocrazia. Nel 1848 fece un viaggio in Palestina, e ne tornò sempre più preso da preoccupazioni morali e religiose, al punto da distruggere la seconda parte di Mërtvye duši. ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] parte al diffondersi di un'ipertrofica ideologia della prassi che predica il rifiuto tout court della letteratura, molte vocazioni poetiche tornano a farsi sentire, come testimonia l'antologia Il pubblico della poesia (a cura di A. Berardinelli e F ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] egoismo, non si risolse però mai in solitudine e rinuncia. Tornato a Venezia nell'estate del 1494, il B. fu raggiunto dopo che tutti ormai gli riconoscevano sulla cultura italiana. Tornato a Padova alla fine di gennaio, subito provvide alla ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Mentre si trovava a Napoli lo raggiunse la notizia della nomina a preside del collegio di quella città, ma si affrettò a tornare a Torino per sottrarsi a questo nuovo incarico, che fra l'altro lo avrebbe portato lontano dalle sue fonti di studio.
In ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Mostacci, cioè a dar vita a una delle due tenzoni poetiche in sonetti cui G. partecipò. Forse Pietro Della Vigna, che tornò a Roma nello stesso anno, fu anche intermediario tra G. e l'"Abate di Tivoli", il corrispondente dell'altra tenzone lentiniana ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] l'intesa con Torino, cui recò a fine giugno l'atto di annessione, e vi ebbe colloqui con i ministri Balbo e Ricci, tornando quindi a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] e, nell’ottobre 1932, rese possibile l’incontro fra i due poeti in un caffè di piazza Barberini. Saba s’apprestava a tornare a Trieste ma, quando Penna, esitante, accennò ai versi della poesia Nel fresco orinatoio alla stazione, Saba vide nel giovane ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] in senso più positivo la figura del M. anche sulla scorta delle equilibrate e persuasive pagine di S. Anselmi, è tornato sugli Annali e ne ha sottolineato il ruolo non limitato alla ricezione di opinioni diffuse, ma di strumento attivo, capace di ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...