PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] successive, si oppone sia rispetto alla concezione evoluzionista dell’antropologia classica sia a quella schmidtiana.
Pettazzoni tornò quindi a occuparsi del mondo classico con La religione nella Grecia antica fino ad Alessandro, pubblicata nel ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] della successiva fuga di Giovanni da Sciaffusa a Waldshut, il 29 marzo, venerdì santo, del 1415. Ma non seguì oltre il papa: tornò a Costanza ed è possibile che fosse già lì quando il 6 aprile fu pubblicato il decreto Haec sancta; sicuramente vi si ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] anno oppure nel successivo Pelagio incaricò Onorato del ruolo di apocrisario, richiamando a Roma Gregorio per consentirgli di tornare alla vita monastica, continuando tuttavia a servirsene quale consigliere. E ancora nel 585, oltre vent’anni dopo la ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] , dopo che il 9 dic. 1575 aveva lasciato ufficialmente il suo seggio, era subentrato nel marzo 1576 il fratello Girolamo. Il G. tornò raramente nella città natale (alla fine del 1575, negli ultimi mesi del 1577 e all'inizio del 1579), ma non mancò di ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] sé a Lione, ove però il provinciale di Bologna ne chiese il ritorno alla provincia d'origine.
Dalla Francia ancora una volta tornò in Italia attraverso la Savoia, puntando su Genova e di lì,per Bobbio, su Parma, ove incontrò fra' Giovanni che era sul ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] locale (lettera al Beccadelli del 22 apr. 1566). Senza dubbio egli considerava la propria diocesi una terra d'esilio e mirava a tornare in Italia, ma, fallito già nel '59 il tentativo di farsi assegnare la sede di Brescia, solo nel 1566, il 12 luglio ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] o poco più), prima a Roma e poi a Pisa, finché il Colonna partì per Padova per specializzarsi in filosofia, mentre il D. tornò a Roma per non venir meno al suo incarico di correttore nella Biblioteca Vaticana.
Nel 1551 il D. entrò al servizio del ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] la congiura dei Pazzi, dall'estate del 1478 al dicembre del 1479, fino alla pace generale conclusa il 13 marzo 1480. In questo torno di tempo il C. dovette andare a Siena, come scrisse il papa ai Senesi "pro conservatione status et rei publicae… ad ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] conto del padre, per cercare di consolidare il favore di Cosimo I per il genitore. E nel 1555-1556, il D. tornò a pensare di nuovo di abbandonare la porpora per ritirarsi in convento. Avrebbe voluto anche rinunziare alle due abbazie che riteneva, di ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] quando fu chiarito l'equivoco.
Il 13 ag. 1448 il C. tornò in possesso del castello di Lariano, di cui i Velletrani si nominò il C. vicario di Paliano; questa cittadina infatti era tornata sotto Niccolò V alle dirette dipendenze della S. Sede, dopo ...
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torno1
tórno1 s. m. e avv. [der. di tornare]. – Giro, limitatamente ad alcune espressioni: torno torno, giro giro, tutt’in giro (un piatto dorato torno torno; camminava torno torno alla fontana, ecc.); di torno, d’attorno, ma solo nella locuz....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...