BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] Toscana. Con i modesti risparmi di lunghi anni di lavoro beneficò di "un'ombra di feudo" i figli di suo fratello Torquato, morto in miseria nel 1610, dopo ventidue anni di servizio prestato in casa Medici tra Grosseto e Livorno. Mancano altre notizie ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] - non si tratta poi d'una gran fatica. In fin dei conti l'onere didattico non oltrepassa una sessantina di mezze ore all'anno. E natia Sicilia. Se poi si considerano le biografie di Torquato Tasso e di Giovanbattista Marino - entrambi autori di ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] presunti di paesi lontani, e di magnati americani, senza contare l’essere — per tutti questi motivi — prescelta da registi cultura, compreso quello sul fol;klore, è Manlio Torquato Dazzi, critico letterario e teatrale, direttore della Fondazione ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Roma per la rituale visita ad limina Beati Petri per rendere conto di come custodiva il gregge suo.
Abbiamo così evocato due novità ricca di valori espressivi, misurata su modelli come Torquato Tasso e Galileo Galilei. Da un passato ormai condannato ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a quella di Lattanzio; si tratta di Anicio Manlio Torquato Severino Boezio (480 ca.-524/525). La sua capacità sono le diversità e le similitudini dei pesci; esporle tutte sarebbe come contare i flutti dell'oceano o tentare di misurare con le cotili l ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] Muzio la sua mano propria incendere ... ? Chi dirà di Torquato, giudicatore del suo figliuolo a morte per amore del loro hanno appena tratto uno bel parlare, od alcuna cosa da mettere in conto fra i buoni» (qui a p. 797). E nel Novellino il ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] sotto la direzione di Augusto. Dai libri dei conti e da numerose note di pagamento della bottega . Becker, Künstlerlexikon, VI, pp. 142 s.
Per la biografia di Guglielmo e Torquato si veda: Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Battesimi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i poeti maggiori del secolo, da Ludovico Ariosto a Torquato Tasso. L’Orlando Furioso, in nome degli ideali tutti questi sforzi di adattamento, alla fine del secolo ci si rende conto che ormai, dopo tanti tentativi, la poesia non può più fare propri ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] immaginazione o il sogno, in rapporto alla noia (Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare); la scoraggiante difficoltà di 1828-30. A parte la constatazione semiseria di quanto poco conti il lavoro di lima per uno scrittore moderno (Scherzo, ...
Leggi Tutto
La 'Critica'
Andrea Battistini
«La Critica»La nascita di una rivista di schieramento
Al momento della pubblicazione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale, avvenuta nell’aprile [...] fino alla Prima guerra mondiale. Lo stesso Croce si rende conto che si è conclusa una fase della sua vita intellettuale e nel 1928 la prefazione alla Dissimulazione onesta (1641) di Torquato Accetto, dove si fa riferimento «all’arte, assai coltivata ...
Leggi Tutto
tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...