Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] che ricordava gli splendori del Rinascimento e il dramma di Torquato Tasso; v'era ai tempi del Muratori una società colta sua», come scriveva in somma confidenza a Gian Simone Guidelli dei conti Guidi a Ferrara il 1 luglio 1712.
Ma la sua aspirazione ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] negare le proprie convinzioni. Gentile fa i conti con questa contraddizione, risolvendola con l’identificazione stato di libertà vigilata, può essere utile leggere lo studio Torquato Accetto e il suo trattatello “Della dissimulazione onesta” («La ...
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morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] 8, II VII 7, XIII 22 (prima occorrenza), IV Le dolci rime 124, V 14 (Torquato, giudicatore del suo figliolo a morte per amore del publico bene); Pg XXVII 38, XXXI 53 odio di sé, invochi la finale resa dei conti, cioè proprio la seconda morte. E poi, ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] nel 1408 una (peraltro dubbia) inchiesta avviata dai nemici del conte presenti a corte si concluse con l’accusa di complotto contro , attraverso i quali giunse a stringere rapporti con Torquato Tasso, che gli dedicò delle canzoni celebrative.
Il ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Eleonora madre dei due Gonzaga. Qui, oltre a conoscere Torquato Tasso, con il quale allacciò una sincera amicizia – grazie Archivio di Stato di Firenze, I, Firenze 1886; G. Conti, Altri documenti inediti sul parentado fra la principessa Eleonora de’ ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] risale una Canzone sopra le nozze dell’ill.mo sig. Lotario Conti marchese di Patrica et dell’illustriss. sig. Clarice Orsina (Reggio Emilia, E. Bartoli; Lotario era figlio di Torquato e di Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio; fu educato alla ...
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virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] di Agatocle, in Principe viii, o quello più ortodosso di Manlio Torquato, in Discorsi III xxii, ma anche quello di Teodorico in Istorie più riprese M., anche se con esse bisogna fare i conti. Al di là degli aspetti particolari, per cui → artiglieria ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] ad Alfonso I Gonzaga, a sua moglie Vittoria di Capua, e al conte Camillo, fratello maggiore di Alfonso, tra il 1563 e il 1595 (38 , allora inedito, scritto nel febbraio del 1573 da Torquato Tasso per encomio di Barbara Sanseverino, contessa di Sala ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] del 7 novembre 1591 e del 18 novembre 1593. Inoltre come vescovo-conte emanò un editto contro i banditi (1587), predicò, si occupò fu ristampata con l’Espositione nel 1621. Amico di Torquato Tasso, con il quale corrispose invitandolo a non rinnegare ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] suoi errori, avrebbe conosciuto una fortuna tale che se ne contano diverse edizioni a partire da quella aldina del 1592, mentre a Padova, dove rimase tre anni avendo come studenti Torquato Tasso e Jan Zamoyski e rispondendo agli attacchi di ...
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tortura
s. f. [dal lat. tardo tortura, propr. «torcimento», der. di torquēre «torcere», part. pass. tortus]. – 1. Ant. nel sign. etimologico di torcimento o torcitura, per indicare sia l’atto del torcere sia il punto in cui qualche cosa è...