CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] e di Marfisia, che era figlia naturale di Francesco d'Este. Ebbe per compare di battesimo Massimiliano arciduca d'Austria. TorquatoTasso, che già aveva cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: " ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] di G. B. Maccari, in Il Buonarroti, s. 2, IV (1869), pp. 9-17; Della vita e delle opere di TorquatoTasso, Roma 1876; Q. Orazio Flacco, Odiepodi carme secolare, Imola 1896.
Bibl.: Le notizie biografiche sono state tratte da documentazioni in possesso ...
Leggi Tutto
BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] di corte come filosofo e poeta; era anche buon amico di TorquatoTasso. Morì a soli trentasei anni, nel 1589. Da lui la il 22 giugno 1587, c'è un accenno all'aiuto ricevuto dalla B. (T. Tasso, Lettere,a c. di C. Guasti, Firenze 1853-55, n. 837).
La ...
Leggi Tutto
ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] II, Firenze 1853, passim; Quattro lettere di C. A., a cura di V. Reggiani, Pesaro 1883; P. A. Serassi, La vita di TorquatoTasso, II, Firenze 1858, p. 77; G. I. Montanari, Elogio di C. A. Pesarese, in Giorn. arcadico di, scienze, lettere ed arti, XCV ...
Leggi Tutto
ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] non pubblicava altro che un elegante volumetto in sessantaquattresimo dal titolo Il Goffredo ovvero la Gerusalemme liberata di TorquatoTasso riscontrato co' migliori testi, con gli argomenti di Orazio Ariosti, aggiuntovi un ristretto della sua vita ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] cultura del tempo, come Sperone Speroni, Celio Magno, Bernardo Tasso: e il B. figura quale uno, degli interlocutori, sia e in effetti tra questi vi sono Berriardo e TorquatoTasso, Luigi Tansillo, Benedetto Varchi, Berriardo Navagero, Celio Magno ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] deve essere ascritta, a prova della considerazione da lui conquistata anche al di fuori dell'ambiente cittadino, quella di TorquatoTasso, che anche a lui si rivolse per consigli in merito alla correzione della Gerusalemme Liberata: fra le rime dell ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] pronunciati ebbe da lei tre figli: Lucilio nel novembre del 1523, Torquato il 10 maggio 1525 e Elena, in cui rinnovò il nome al nuovo stile rappresentato dal primo libro degli Amori di B. Tasso (Venezia 1531), e in parte dalle Opere Toscane di L. ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] meditando e stendendo una vasta trilogia drammatica, il Tasso, alla quale si preparava con scrupolosità di storico. scriverà all'Ugoni - del mio stato con quello dell'infelice Torquato, poteva pormi sulla tavolozza colori più risentiti e più caldi". ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] De principiis rerum. Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei corte di Salerno, come si desume da una lettera che Bernardo Tasso gli inviò da Augusta il 7 gennaio di quell'anno (Lettere, ...
Leggi Tutto
tassiano
agg. – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: la poesia t.; la critica t., che ha per oggetto l’opera del Tasso.
tassesco
tassésco agg. (pl. m. -chi). – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: liriche, ottave t.; dialoghi t. (in questo sign., anche tassiano); che è proprio, caratteristico del Tasso e della sua opera: malinconia...