CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e commentatore delle sue Amours, e con Sperone Speroni, a casa del quale ultimo, nel dicembre del 1575, conobbe TorquatoTasso. "Da questi uomini chiarissimi", come già da Paolo Manuzio suo vicino di casa negli anni precedenti al 1570, "raccoglieva ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] - a parte momentanee soste parigine, quali quella, del dicembre 1570 e gennaio 1571, durante la quale incontra TorquatoTasso - si risolve in troppo frequenti spostamenti a cavallo malamente alleviati da disagevoli pernottamenti in alloggi di fortuna ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Vita, Parmae 1799); l'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di TorquatoTasso (Parma 1800), i cui giudizi hanno un preciso ruolo nelle vicende critiche di questi autori tra Settecento e Ottocento ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] si limitano affatto al solo Petrarca, ma coinvolgono autori quali ➔ Pietro Bembo, ➔ Benedetto Varchi, Della Casa, ➔ TorquatoTasso (Baldi 1966).
Dai due ultimi in particolare Milton desume anche l’arte del sonetto ‘eroico’, particolarmente evidente ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ; la immortalò poi nella protagonista del romanzo Paura e tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano TorquatoTasso, dal 1932 proseguì gli studi al liceo classico Umberto I: fu il momento delle prime esperienze culturali significative ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] attività letteraria in proprio e come produttore per il mercato librario. Ristampò nel 1582 la Gerusalemme liberata di TorquatoTasso e alcune opere di Luigi Tansillo. Scrisse il trattato Del segretario (1604) dedicato in particolare alla tecnica ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] 'arte e dell'indagine su di essa.
Si colloca idealmente a conclusione del ciclo delle monografie il libro su TorquatoTasso (Firenze 1921) che appartiene alla fase matura dell'attività donadoniana. Pure mantenendo l'attenzione sulla personalità e le ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , nonché di essere elemento di sostrato naturale per generazioni di poeti, dai minori e minimi fino ai massimi (➔ TorquatoTasso, Metastasio, ➔ Ugo Foscolo, ➔ Giacomo Leopardi). All’archetipo petrarchesco e al suo perpetuarsi si deve, direttamente o ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] all’edizione curata da Angelo Solerti, cui accenna appena Benedetto Croce nella sua breve recensione (Il Mondo creato di TorquatoTasso, in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 257-259).
Sebbene, come ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] -202; F. Flora, Il codice Baruffaldi della Gerusalemme liberata, Milano 1939 (ma vedi ora: L. Caretti, Ancora sul testo della Liberata, in TorquatoTasso, a cura del comit. per le celebr. di T. T., Milano 1957, pp. 343-364, e in part. pp. 352 s.); G ...
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tassiano
agg. – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: la poesia t.; la critica t., che ha per oggetto l’opera del Tasso.
tassesco
tassésco agg. (pl. m. -chi). – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: liriche, ottave t.; dialoghi t. (in questo sign., anche tassiano); che è proprio, caratteristico del Tasso e della sua opera: malinconia...