D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] , da alcuni come Croce reputato il suo momento critico migliore, risale Il carattere, gli amori e le sventure di TorquatoTasso (Milano 1879), nel quale, ridisegnando attorno al poeta e alle sue vicende biografiche il quadro dell'ambiente culturale ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] letterari particolari (➔ latino macaronico; ➔ pedantesca, lingua; polifilesco, ecc.). Prosatori e poeti (➔ Baldassarre Castiglione, Casa, ➔ TorquatoTasso, ecc.) si rifanno consapevolmente al modello del latino classico sia per costruire il periodo ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , nonché di essere elemento di sostrato naturale per generazioni di poeti, dai minori e minimi fino ai massimi (➔ TorquatoTasso, Metastasio, ➔ Ugo Foscolo, ➔ Giacomo Leopardi). All’archetipo petrarchesco e al suo perpetuarsi si deve, direttamente o ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] sopra ’l Decamerone, pubblicati tra il 1584 e il 1586. Salviati attaccò la Gerusalemme Liberata di ➔ TorquatoTasso, difendendo la preminenza del fiorentino contro le scelte linguistiche ‘italianizzanti’ assunte nel poema. Secondo un metodo che ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] quando un’espressione torna con senso mutato, come nel racconto umoristico di Achille Campanile sul «tasso della quercia del Tasso»; proprio di TorquatoTasso è invece l’esempio «apre la porta e porta / inaspettata guerra» (nei due casi si ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] all’edizione curata da Angelo Solerti, cui accenna appena Benedetto Croce nella sua breve recensione (Il Mondo creato di TorquatoTasso, in Id., Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, III, Bari 1952, pp. 257-259).
Sebbene, come ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] nel 1564 e data alle stampe nel 1575, e il trattato De’ dialoghi d’amicizia, 1564), molti opuscoli polemici contro ➔ TorquatoTasso, scritti sotto diversi pseudonimi (ma per lo più con il nome accademico di Infarinato) ed edizioni di testi (tra cui ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] lasciare il sospetto di un’intenzione d’autore, è sicuramente opera del caso (ovvero, della combinatoria) che il verso di ➔ TorquatoTasso «Senza remi le navi a noi conduce» sia anagramma del verso di ➔ Vincenzo Monti «Ed ecco vera innanzi e luminosa ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] Rucellai (Pozzi 1989), non a caso portavoce delle idee dell’autore nel Castellano. Anche il suo poema, secondo ➔ TorquatoTasso, fu ben presto «mentovato da pochi, letto da pochissimi» (Vitale 2010: 214).
Certamente la particolare veste ortografica ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] 5) il qual desiderio, come dicevamo poco innanzi, non è mai soddisfatto; e il piacere propriamente non si trova (Dialogo di TorquatoTasso e del suo genio familiare, in Leopardi 1992: 115)
(6) Chiunque poi vive in città grande, […] io non so (eccetto ...
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tassiano
agg. – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: la poesia t.; la critica t., che ha per oggetto l’opera del Tasso.
tassesco
tassésco agg. (pl. m. -chi). – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: liriche, ottave t.; dialoghi t. (in questo sign., anche tassiano); che è proprio, caratteristico del Tasso e della sua opera: malinconia...