LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , Milano 2004, pp. 40-42; A. Colantuono, The cup and the shield: L. L., TorquatoTasso and seventeenth-century pictorial stylistics, in L'arme e gli amori. Ariosto, Tasso and Guarini in late Renaissance Florence. Atti del Convegno… 2001, a cura di M ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] ), pp. 3-23 (specie pp. 18 s., 23), poi in Filologia e critica, Milano-Napoli 1955; G. C. Argan, Il Tasso e le arti figurative, in TorquatoTasso, Milano 1957, pp. 209-26 (specie p. 212); E. Camesasca, I ritratti dell'Aretino, in Lett. sull'arte di P ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] ben note l'erudizione e le ambizioni poetiche del Cattaneo, come anche i suoi rapporti di amicizia con Pietro Aretino, TorquatoTasso, Iacopo Sansovino, Tiziano e Vasari. Il 17 dic. 1573 il C., in concorrenza con F. Segala e A. Gallini, avanzò ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] , in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, Lettere ed Arti, CXLIII (1984-85), pp. 359-395; A. Mariuz, La Gerusalemme liberata di TorquatoTasso con le figure di G. P., in Libro e incisione a Venezia e nel Veneto nei secoli XVII e XVIII, Vicenza 1988 ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] da ogni forma di dogmatismo. Così, già prima di conseguire la maturità classica presso il liceo TorquatoTasso (1900) aveva maturato una profonda conoscenza dell’architettura, corroborata attraverso i corsi serali del Museo artistico industriale ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] I, Milano 1996, pp. 83, 128-130, nn. 305-307; C. Gilbert, La pittura bolognese del Cinquecento: una ipotesi di definizione, in TorquatoTasso e la cultura estense, a cura di G. Venturi, II, Firenze 1999, pp. 738 s.; M. Lucco, I due Girolami, in Studi ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] già ideato nel 1589 per le nozze di Virginio Orsini con Flavia Peretti e quasi certamente ispirato da TorquatoTasso (Roettgen, 1969). Contemporaneamente lavorava alla cappella Aldobrandini in S. Maria in Via (pala d'altare con l'Annunciazione ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] (1857) stabilì la sua sepoltura e quella della seconda moglie e della sorella a S. Onofrio, di fianco al mausoleo di TorquatoTasso. Egli stesso eseguì un "monumentino" da porre in sito dopo la sua morte. L'eredità lasciata dal D. era cospicua perché ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] 419, Puttino, gesso, alt. cm 55; n. 420, Rosmunda, gesso, alt. cm 135, irrecuperabile; n. 421, Le ultime ore di TorquatoTasso, gesso, alt. cm. 150, irrecuperabile; n. 422, La tragedia, gesso, irrecuperabile; n. 625, E. Ximenes, busto in bronzo, alt ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] dei contatti assidui anche con le accademie letterarie, come quella dei Confusi, che divulgava l'opera di TorquatoTasso. La prima commissione pubblica fu l'Assunta di Ponte Santo (Imola, Pinacoteca civica), firmata e datata 1584, richiestale ...
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tassiano
agg. – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: la poesia t.; la critica t., che ha per oggetto l’opera del Tasso.
tassesco
tassésco agg. (pl. m. -chi). – Che si riferisce al poeta Torquato Tasso (1544-1595) e alla sua opera: liriche, ottave t.; dialoghi t. (in questo sign., anche tassiano); che è proprio, caratteristico del Tasso e della sua opera: malinconia...