ROGERS, Ernesto Nathan
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Trieste il 16 marzo 1909; laureatosi presso il Politecnico di Milano nel 1932, nello stesso anno fondò, insieme a G.L. Banfi, L.B. di Belgioioso [...] del centro di Salsomaggiore, 1939; piano turistico dell'Isolad'Elba, 1939), partecipando anche agli studî ed alla 'allestimento del Museo al Castello Sforzesco di Milano (1956), nella Torre Velasca pure in Milano (1956) e nel palazzo per abitazioni ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] successive sopraelevazioni del pavimento e rifacimenti strutturali. All'interno dell'isolato, almeno fino al sec. 8°, l'area era ovoidale. L'altura a N culminava nella torre Erculea, una struttura d'avvistamento oggi completamente perduta, e non va ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] decorazione non può essere vista come un evento eccezionale e isolato. L'attenzione rivolta, sia pure a livello di sinopie, prive di rilievo, o le pitture del piano terreno della c.d. torre di Ansperto, inglobata nel monastero di S. Maurizio a Milano ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] (questo il nome polinesiano dell'isola), popolata soltanto a cominciare dal 1° millennio d.C.
Le Americhe
Quando si un rettangolo, e dei capelli che lo sormontano come una torre. Molti degli usi di culture precedenti, come quella chimú, entrarono ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] in analogia con la chiesa di S. Maria delle Cinque Torri a Cassino, a pianta centrale a croce greca inscritta in di oreficeria di presumibile età longobarda, il piatto d'argento del tesoro di Isola Rizza con la raffigurazione di un Cavaliere che ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] in cui si inseriscono sugli spigoli e a metà dei lati torri quadrate che svolgono anche la funzione di contrafforti. Il piano terreno de Sennone a Pian d'Arzano, ricorda la storia precedente della comunità (Le isole pontine, 1983).Il particolare ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] c.d. chahār ṭāq (quattro archi). Al culto del fuoco erano adibiti anche numerosi altari in pietra e alte torri, di a Tumshuq, nell'oasi di Turfān o ad Anuradhapura e Poḷonnāruva nell'isola di Ceylon. Anche in Cina la tendenza al gigantismo è evidente ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] complesso di horrea romani sull'isola del Reno sorse la collegiata Gross che precedettero la basilica a volte, con tre torri, del primo quarto del sec. 13° ( una testa umana 'all'antica'; mentre la lettera H d'incipit di Hic (c. 153r), in cui una ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 'età di Manfredi (e non a quella di Federico II d'Aragona, come dal sec. 16° e per lungo tempo si è ritenuto), viene ormai concordemente riferita la torre di Federico che si erge isolata su un'altura quasi conica all'estremità dell'antico abitato di ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] -1330, Siena 1988); A. Cairola, La torre del Mangia, Siena 1985; D. Gallavotti Cavallero, Lo Spedale di Santa Maria della al Maestro di Città di Castello e al Maestro di Badia a Isola, il più famoso e brillante tra i seguaci di Duccio di Buoninsegna ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...